Ideato da quattro medici calabresi, il portale permette ai pazienti di consultare specialisti senza dover affrontare viaggi della speranza per una visita medica
Viaggi della speranza addio. Con Doctorium, il primo ospedale virtuale italiano non si fanno code, non ci sono tempi di attesa e soprattutto è disponibile per video consulti 24 ore su 24 sette giorni su sette. A idearlo quattro medici di origine calabrese che hanno cercato di dare una risposta concreta ai pazienti in particolare del sud, o comunque di zone remote d’Italia per avere una visita in tempi rapidi da uno specialista.
A rendere unico il progetto ideato da Michela Carollo, allergologa, Eugenio Marino, psicologo, Carmine Catalano oculista e Oslavia De Domenico, medico di medicina generale, è la struttura: accessibile a tutti, veloce e con specialisti certificati. «Sono 350 i professionisti che prestano assistenza sulla nostra piattaforma. Sono specialisti con almeno 5 anni di esperienza che garantiscono la copertura di tutte le aree di competenza presenti in un ospedale di primo livello – dice Michela Carollo -. Per far parte della piattaforma i medici devono essere iscritti all’Ordine dei medici in Italia se pur molti di loro risiedano all’estero. Non c’è alcuna quota annua da versare. L’aver acquisito specialisti che operano in doversi paesi, consente a Doctorium di essere sempre aggiornato sulle ricerche in campo medico e anche di conoscere in anteprima terapie e nuovi farmaci».
Precursore della telemedicina, Doctorium nato nel 2019 ha dovuto inizialmente superare la diffidenza dei cittadini che, prima del Covid, non vedevano l’opportunità che offriva questo servizio. Durante e dopo la pandemia la situazione è cambiata. Oggi Doctorium è un punto di riferimento per oltre 10 mila utenti e solo negli ultimi dodici mesi ha avuto un incremento del 120 percento. Offre un numero verde con un servizio di triage effettuato da un medico di medicina generale che indirizza il paziente allo specialista più idoneo in base alla sintomatologia. «Il sito è molto intuitivo – prosegue la fondatrice di Doctorium -. Nella homepage il paziente trova diverse modalità di accesso: un numero verde gratuito, un’area di riferimento indicando un sintomo, o ancora digitando il nome di uno specialista. È possibile anche inserire un farmaco ed avere un teleconsulto su quello», puntualizza Michela.
All’800.008.118 risponde un servizio clienti che indirizza il paziente ad un primo medico di medicina generale disponibile h24. «Se necessario, il medico al termine di un primo consulto esplorativo girerà la telefonata ad uno specialista per il vero e proprio teleconsulto. Questa è la fase del triage – aggiunge l’ideatrice del primo ospedale virtuale -. Se invece il paziente ha già un medico di riferimento con cui vuole parlare, il servizio clienti contatta il medico e in base alla sua disponibilità viene fissato un appuntamento». Il paziente riceverà un link a cui collegarsi e potrà caricare sulla piattaforma gli esami da mostrare al medico. «Il numero verde nasce come supporto in particolare per gli anziani che non hanno molta dimestichezza con le nuove tecnologie, oppure per chi desidera essere rassicurato».
Sono oltre 350 gli specialisti che prestano servizio per Doctorium. Ognuno di loro copre un turno compatibilmente con i propri impegni in ospedale o in clinica. «Non è facile conciliare la duplice attività – ammette Michela – ma con una buona organizzazione si può fare. Io lavoro in un ospedale pubblico e a fine turno mi rendo disponibile per Doctorium. Ma c’è chi ha scelto la clinica privata per avere maggiore elasticità nella gestione dell’ospedale virtuale». All’interno della piattaforma sono presenti i cosiddetti super specialisti, ovvero professionisti dedicati a specifiche tematiche. Una volta che un paziente ha fatto l’accesso sulla piattaforma ha modo di scegliere anche lo specialista, il giorno e l’orario della visita. Se non ci sono disponibilità interverrà il servizio clienti che proporrà un altro specialista o una seconda soluzione di orario per soddisfare le esigenze del paziente.
I video consulti sono disponibili 24 ore su 24 anche perché molti medici, pur essendo iscritti all’ordine dei medici in Italia, risiedono all’estero. La durata del video consulto è di 30 minuti e il costo medio è di 70 euro a visita. Al termine del video consulto il medico compila una cartella con l’anamnesi, diagnosi e consigli terapeutici e viene rilasciata sulla pagina personale del paziente un documento clinico firmato digitalmente dal medico. Se necessario il medico allega prescrizioni e ricette con cui il paziente va direttamente in farmacia e viene rilasciata la ricevuta fiscale perché come specifica Carollo «Il video consulto è equiparato a una visita frontale e quindi il paziente può detrarre a fini fiscali come una qualunque visita specialistica».
Per garantire l’anonimato e tutelare il paziente la piattaforma si avvale della certificazione ISO 7001. «Il paziente carica gli esami visibili solo al medico con cui fa il video consulto – specifica Michela- ma non restano a disposizione del medico, si conservano sulla piattaforma per 30 anni come accade per le cartelle cliniche degli ospedali. Per caricare gli esami il paziente, infatti, deve accettare una serie di condizioni per la privacy. È una forma di tutela anche per i medici e se dopo due o tre anni dovesse uscire un contenzioso, ci sarebbe modo di risalire alla dinamica del video consulto».
Un team di informatici è a disposizione dei pazienti per caricare gli esami sulla piattaforma prima di un teleconsulto. «Vogliamo fornire un servizio completo, che possa accompagnare il paziente a 360° dalla prima chiamata alla visita online con il medico». La piattaforma di Doctorium, rispetto al servizio di telemedicina di altre strutture private, può contare su medici specialisti con almeno cinque anni di attività clinica, ognuno dei quali ha un proprio tariffario. «Nessun medico può registrarsi in maniera autonoma – sottolinea – e per aderire al servizio deve mettere una fascia oraria in cui si rende disponibile».
Spesso capita che dopo una diagnosi acquisita in un ospedale, il paziente si rivolga agli specialisti di Doctorium per la seconda opinion. Doctorium è anche telemedicina con cui i medici hanno modo di monitorano i parametri vitali, dalla saturazione, alla pressione, dalla frequenza cardiaca fino al glucometro. «Il quid in più è dato dal fatto che il paziente oltre ad avere il mezzo per misurare i valori, ha la possibilità di avere un confronto immediato con lo specialista. Il video consulto non può essere utilizzato però come servizio di emergenza urgenza – fa notare la fondatrice di Doctorium – piuttosto è un ottima occasione di seconda opinion e di avere un consulto con uno specialista di qualità, anche all’estero. Il futuro? Puntiamo ad ampliare la rete di professionisti che lavorano con Doctorium e di raggiungere i pazienti italiani all’estero».
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