Salute 25 Maggio 2022 10:48

Effetti della pandemia, AIP: «Aumentano tentativi di suicidio tra i giovani. Per anziani rischio solitudine»

A Firenze sino al 25 maggio il 22° Congresso dell’Associazione Italiana Psicogeriatria “Dopo la pandemia: la sfida per una medicina a misura della terza età”. Previsti oltre 800 specialisti

Effetti della pandemia, AIP: «Aumentano tentativi di suicidio tra i giovani. Per anziani rischio solitudine»

Sono i giovani ad aver patito di più, a livello globale, gli effetti della pandemia da Covid-19 e delle restrizioni. Lo dimostra l’aumento del 30-40% dei tentativi di suicidio negli under30. Si sono invece dimostrate più resilienti le persone appartenenti alle fasce d’età più anziane, le quali però hanno subito più degli altri gli effetti negativi della solitudine. Sono queste le problematiche al centro del 22° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Psicogeriatria (AIP), che si è aperto il 24 maggio al Palazzo degli Affari a Firenze alla presenza di circa 800 specialisti. Il Congresso, intitolato “Dopo la pandemia: la sfida per una medicina a misura della terza età”, pone al centro la condizione psicologica dell’anziano all’indomani della fase acuta della pandemia. Ma non manca di affrontare quelle che sono le cronicità che affliggono la popolazione over 65 in Italia, secondo Paese al mondo più anziano dopo il Giappone.

«In Italia non esistono ricerche che affrontino queste problematiche»

«Purtroppo in Italia non esistono ricerche che affrontino tale problema, ma basterebbe citare i dati dello stesso Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, tra i primi a segnalare l’aumento dei tentativi di suicidio (+30-40%) nella sua utenza under18 – spiega il Prof Diego De Leo, Presidente eletto AIP nonché professore emerito di Psichiatria presso la Griffith University a Brisbane, Australia –. Tra gli agenti, prevalgono i soggetti femminili, tendenza ormai comune ma che si è rafforzata proprio negli ultimi anni. Stando invece ai dati 2020 degli Stati Uniti e dell’Australia, si evidenzia una diminuzione del numero totale dei suicidi e di accessi al pronto soccorso per tali ragioni negli anziani. Non solo, per il 2020 si è notato anche un decremento della mortalità generale per tutte le cause, tanto in Australia quanto in Danimarca e in Nuova Zelanda».

Mettendo a confronto le due differenti generazioni, se per i giovani si può parlare di 100 tentativi per un effettivo suicidio, per gli anziani sono due tentativi per ogni morte effettiva. «Tale proporzione, che si dimostra valida anche in Italia, evidenzia come i tentativi degli anziani si rivelano come atti premeditati e spesso ben studiati, che raramente lasciano spazio ad errori, mentre tra i più giovani sono frutto di varie condizioni motivazionali e di reazioni emotive spesso impulsive che non sempre corrispondono a un effettivo desiderio di morte ma contemplano invece la necessità di uno sfogo emozionale, soprattutto di rabbia, disappunto e avversione», conclude De Leo.

La solitudine come fattore di rischio per gli anziani

«La solitudine è una compagna drammatica della terza età – dichiara il Prof. Marco Trabucchi, Presidente AIP -. È un fenomeno sempre più frequente a causa dei moderni stili di vita: tra gli over75, colpisce circa il 20% della popolazione, pur con notevoli variazioni tra città/campagna e Nord/Sud. È un fenomeno rilevantissimo per la salute, che può avere conseguenze tanto di tipo clinico quanto psicologico, con un maggior rischio di ammalarsi, di andare verso una forma di demenza, di avere una vita più breve. Inoltre, la solitudine rende la persona incapace di resilienza, ossia di mettere in funzione le risposte adeguate rispetto ad eventi negativi che andrebbero affrontati e superati, ma finiscono per provocare un peggioramento delle condizioni cliniche dell’individuo».

Gli anziani in Italia

Come riportano i dati ISTAT, l’età media della popolazione italiana transita, tra l’inizio del 2021 e l’inizio del 2022, da 45,9 a 46,2 anni: la struttura della popolazione prosegue il suo progressivo scivolamento verso le età senili, anche in una fase storica come quella corrente, caratterizzata dal Covid-19 con le sue pesanti ricadute letali per la sopravvivenza della popolazione anziana. Come si evince dai dati ISTAT, la popolazione over65 nel nostro Paese ammonta a 14 milioni 46mila individui a inizio 2022 e costituisce il 23,8% della popolazione totale. Di questi, oltre 20mila sono ultracentenari, con trend in aumento. In nessuna regione, neanche in quelle a maggior impatto pandemico, gli elevati tassi di mortalità del 2021 determinano una momentanea riduzione del processo di invecchiamento.

Le patologie degli anziani e i temi del congresso

I dati relativi all’età media in Italia suggeriscono una crescente attenzione alla geriatria e ai suoi aspetti psicologici. La demenza dovuta ad Alzheimer, solo per fare un esempio, colpisce circa 1,2 milioni di anziani, generando problemi anche per i caregiver e quindi per la società. Proprio le demenze senili, dall’Alzheimer al delirium, rappresentano uno dei temi principali del Congresso AIP, oltre naturalmente agli effetti del Covid e ai rischi attuali legati al Long Covid e alle reinfezioni. Problemi del sonno, depressione, disturbi di personalità, suicidi, ageismo e discriminazione sono alcuni dei principali temi che verranno affrontati. Parallelamente, si analizzeranno anche le nuove opportunità che emergono dal PNRR, dalla nuova medicina territoriale, il futuro delle RSA, la tecnologia e telemedicina.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Anziani e salute, Iss: “Uno su quattro rinuncia alle cure”
L'Iss: "La rinuncia alle cure è risultata più frequente fra le persone socialmente più svantaggiate o per bassa istruzione e fra i residenti nelle regioni del Centro e Sud d’Italia"
di I.F.
La Asl di Salerno al Giffoni Film Festival: Giffoni e la cura – Giffoni che cura
Il tema più caro riguarda la funzione terapeutica e di sviluppo esercitata proprio dal Giffoni Film Festival sul benessere dei giovani che vi partecipano
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Anziani più a rischio cadute per la maggior lentezza di movimento delle braccia
Gli anziani hanno un rischio maggiore di cadere e farsi male perché le loro braccia sono più lente a rispondere quando scivolano. I movimenti delle braccia infatti sono fondamentali per ritrovare l'equilibrio ed evitare le cadute. A scoprirlo è stato un gruppo di ricercatori dell'Università dell'Arizona in uno studio pubblicato sul server di pre-stampa bioRxiv
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...