Arriva l’approvazione dell’Ema per il vaccino Oxford/AstraZeneca. Il prodotto si basa su un vettore virale ed è efficace al 100% sulle forme gravi di Covid-19. Sì anche alla somministrazione agli over 55. Mancano i dati sulle varianti
Arriva il sì dell’Agenzia europea del farmaco al vaccino Oxford/AstraZeneca. Ema «ha raccomandato l’autorizzazione condizionata alla commercializzazione nell’Ue del vaccino, per le persone a partire dai 18 anni. Si tratta del terzo prodotto raccomandato dall’ente. Il comitato tecnico Chmp «ha valutato accuratamente i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino e si è espressa favorevolmente».
«Abbiamo ulteriormente ampliato l’arsenale di vaccini a disposizione degli Stati membri dell’Ue e dello Spazio economico europeo per combattere la pandemia e proteggere i loro cittadini», ha affermato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema.
Il vaccino Oxford/AstraZeneca è sviluppato con la tecnica del vettore virale e ha un’efficacia del 60% annullando i sintomi più gravi al 1oo%. Funziona con il 95% dei pazienti sottoposti all’iniezione e prevede due dosi come i prodotti di Pfizer e Moderna. Il vantaggio principale del vaccino inglese è che non ha bisogno di temperature troppo basse per essere conservato. I frigoriferi normali sono sufficienti e il costo è relativamente più basso rispetto agli altri.
Mancano i dati sulla fascia più anziana (over 55) di partecipanti al trial. «Tuttavia – sottolinea Ema – è prevista la protezione dato che una risposta immunitaria è stata osserva in questa fascia di età anche sulla base dell’esperienza con altri vaccini».
«Poiché esistono informazioni affidabili sulla sicurezza del vaccino in questa popolazione – infatti – i nostri esperti hanno ritenuto che il vaccino possa essere utilizzato negli anziani. Si attendono maggiori informazioni dagli studi in corso che includono una percentuale maggiore di partecipanti over 55».
Anche sulle varianti non c’è ancora materiale sufficiente per avere una certezza. Ema ha quindi richiesto un’ulteriore investigazione all’azienda, nella speranza di risposte nel più breve tempo possibile. «Il lavoro non finisce qui – ha chiarito Cooke – ci sarà un monitoraggio stretto sulla sicurezza e l’efficacia e stiamo monitorando strettamente le varianti di coronavirus e se e come incidono sulla protezione offerta dai vaccini».
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha celebrato questo nuovo ok, che dovrebbe a stretto giro essere seguito da quello dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco. «È una notizia incoraggiante – ha detto -. La battaglia contro il virus è ancora complessa, ma avere a disposizione un altro vaccino efficace e sicuro ci dà più forza nella campagna di vaccinazione».
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