Salute 7 Novembre 2018 13:28

Emicrania: malattia frequente e disabilitante. Barbanti (neurologo): «Colpisce in prevalenza donne, il cervello è più vascolarizzato»

L’emicrania è una malattia «discriminatoria», infatti preferisce il ‘gentil sesso’. Lo dichiara Piero Barbanti dell’Istituto Scientifico San Raffaele La Pisana di Roma

di Lucia Oggianu
Emicrania: malattia frequente e disabilitante. Barbanti (neurologo): «Colpisce in prevalenza donne, il cervello è più vascolarizzato»

È la seconda malattia più disabilitante del genere umano e a soffrirne sono in particolare le donne, circa una su tre. L’emicrania, patologia che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo, ha un forte impatto sia sulla qualità della vita di chi ne soffre sia sui costi sostenuti dalla società.

Non si tratta di un banale cerchio alla testa né di un sintomo di altra patologia. Quando l’emicrania è una malattia presenta una severa disabilità che si protrae ben oltre gli attacchi acuti, rimane latente anche nei periodi tra una crisi e l’altra, condizionando tutte le attività di vita quotidiana. Ma quanto inficia sulla vita di chi ne soffre e perché colpisce più le donne degli uomini?

LEGGI ANCHE: MAL DI TESTA DEI BAMBINI? GLI ESPERTI DEL BAMBINO GESÙ SFATANO 10 FALSI MITI

«L’impatto è estremamente alto: l’emicrania è la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante – risponde ai nostri microfoni il professor Piero Barbanti dell’Istituto Scientifico San Raffaele La Pisana di Roma – si pensa essere una malattia come tante altre invece non lo è, perché colpisce in particolare tra i venti e i cinquanta anni di età quindi il periodo dell’auge del genere umano. Colpisce più la donna dell’uomo, forse perché la donna riesce a fare più cose simultaneamente rispetto all’uomo. I costi sono elevatissimi, non solo quando si ha mal di testa ma anche nei giorni successivi, tra un attacco e l’altro, perché in quel caso il soggetto comincia a evitare tutte le situazioni che potrebbero scatenarlo. Perché colpisce più la donna? Perché l’emicrania ha bisogno di un cervello iperfunzionante e la donna, più minuta e con un cervello dal peso lievemente inferiore rispetto a quello maschile, ha più sostanza grigia e maggiore vascolarità quindi è un cervello d’attacco, un cervello velocissimo in cui purtroppo l’emicrania si annida più facilmente».

Il costo totale dell’emicrania in Italia ammonta a venti miliardi di euro all’anno e il 93% di tale importo è legato a costi indiretti quali la ridotta produttività e solo una minima parte (1,6%) della popolazione italiana riceve adeguate cure preventive a causa di una inadeguata sensibilità verso il problema (studio Gema del Cergas Bocconi).

LEGGI ANCHE: CEFALEE CRONICHE, ALL’ESAME DDL PER RICONOSCERLE COME MALATTIA SOCIALE. LAZZARINI (LEGA): «È TRA PRIME CAUSE DI DISABILITÀ, PAZIENTI ASPETTANO RISPOSTE»

«Quello che emerge dalla ricerca – spiega Rosanna Tarricone, professoressa di economia aziendale all’Università Bocconi di Milano – è che le donne sopportano di più il dolore andando ad occupare una posizione economica inferiore rispetto agli uomini. Tutto questo ci porta a dire che l’emicrania, essendo una patologia di genere, discrimina. Dunque sarebbe lecito incentivare delle politiche che possano ridurre questa discriminazione cercando di rendere più semplice la vita di questi pazienti oltre che intervenendo per ridurre l’impatto economico sul sistema».

Articoli correlati
Emicrania: trattamento con monoclonali anti-CGRP riduce gli attacchi in oltre il 90% dei pazienti
Un anno di trattamento con anticorpi monoclonali anti-CGRP fa crollare la frequenza degli attacchi di emicrania nella quasi totalità dei soggetti (91,3%). È il dato emerso da uno studio multicentrico cui hanno partecipato ben 16 centri coordinati dall’IRCCS San Raffaele di Roma e appena pubblicato sulla rivista Journal of Neurology
Un semplice massaggio al collo può aiutare a fermare l’emicrania
Contro l'emicrania potrebbe bastare anche un semplice massaggio al collo. Uno studio condotto dall'Università Tecnica di Monaco, in Germania, ha scoperto che le persone che soffrono di cefalea tensiva o emicrania avevano anche i muscoli del collo infiammati e tesi
Berlusconi, che tipo di leucemia ha portato alla morte? Parlano gli esperti
Silvio Berlusconi è morto questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì. Aveva 86 anni e si trovava in ospedale per accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo e che gli ha causato complicazioni, tra cui una polmonite
Emicrania, le donne più colpite. E in tante rinunciano alla gravidanza
«Il 20 per cento delle donne con emicrania tende ad evitare la gravidanza per il timore di non poter trattare gli attacchi, per la paura di un peggioramento del dolore o per il timore che i farmaci per l’attacco o la prevenzione possano influire sullo sviluppo del feto», spiega Antonio Russo, Professore Associato di Neurologia presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”
Emicrania, esperti a confronto alla Cattolica: «Costa 20 mld l’anno. Va trattata come malattia sociale»
Il professor Francesco Saverio Mennini chiede che «politica e istituzioni si attivino prendendo decisioni sul modello assistenziale e sulle risorse da destinare per il supporto di percorsi di cura adeguati, presa in carico precoce dei pazienti»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...