Questa seconda fase della campagna di screening coinvolge le persone tra i 35 e i 55 anni, così come suggerito dalle direttive del ministero della Salute. Ad oggi sono oltre 300 i medici di medicina generale e 145 le farmacie che si sono registrate per poter offrire il test pungidito
Test rapido gratuito contro l’epatite C in ambulatorio e in farmacia. Sarà possibile in Toscana, grazie alla campagna di screening contro la patologia promossa dalla Regione Toscana, a partire da questa settimana. Parteciperanno all’iniziativa medici di medicina generale e farmacisti. La novità è stata annunciata con l’apertura della seconda fase della campagna di screening che coinvolge le persone tra i 35 e i 55 anni, così come suggerito dalle direttive del ministero della Salute. Ad oggi sono oltre 300 i medici di medicina generale e 145 le farmacie che si sono registrate per poter offrire il test pungidito.
Si aggiungono alle sedi delle associazioni di volontariato che solo nel 2023 hanno effettuato 41mila test, “arrivando a coprire una percentuale importante della popolazione in pochi mesi – spiega la Regione Toscana -, e hanno curato l’organizzazione del grande open day di maggio che ha riscosso una significativa adesione, arrivando a mille test in un giorno”. Per far crescere le adesioni e la consapevolezza rispetto al valore della prevenzione, la Regione ha lanciato anche una campagna di comunicazione: lo spot radio ‘TestiamoCi‘ è in onda in questi giorni, mentre il video della campagna sarà diffuso attraverso gli schermi delle principali arene estive della Toscana. Locandine, brochure e materiale informativo sono invece in distribuzione presso i medici di medicina generale e alle farmacie per promuovere l’iniziativa.
Anche per il 2024 la popolazione invitata a sottoporsi al test sarà quella nata tra il 1969 e il 1989, la fascia d’età individuata dal ministero. A questi vanno aggiunti la popolazione carceraria e gli utenti dei Serd, il servizio per le dipendenze, dove la campagna è già ripresa. Lo screening consisterà sempre in un test rapido, pungidito, su sangue capillare per la ricerca di anticorpi anti-Hcv e il risultato sarà disponibile in pochi minuti. Sarà possibile effettuare il test fino al 31 dicembre 2024. “Siamo soddisfatti che la medicina generale e la farmacie condividano con noi questo importante obiettivo di prevenzione e per questo voglio ringraziarli – dice l’assessore al diritto alla salute della Toscana, Simone Bezzini . Il loro contributo sarà fondamentale per raggiungere il maggior numero di persone e informare la popolazione sull’importanza di aderire allo screening contro l’Epatite C. I dati di questo primo mese sono incoraggianti e ci dicono che le persone stanno rispondendo bene, dimostrando una diffusa una cultura della cura di se e del benessere collettivo, fondamentale per la tutela della salute di tutte e tutti”.
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