L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito sta vagliando l’ipotesi che i casi di epatite misteriosa siano collegati ai cani domestici
Mentre continuano ad aumentare i casi di epatite misteriosa nei bambini, si allargano le ipotesi al vaglio dalle autorità alla ricerca di una causa di questa strana epidemia. Attualmente l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) sta indagando sul possibile legame tra questa forma di epatite acuta e i cani da compagnia. Sembrerebbe infatti che un numero «alto» di bambini malati, di età inferiore ai 10 anni, provenga da famiglie che possiedono cani o sono stati esposti alla presenza di cani.
«Il significato di questa scoperta è in fase di studio», sottolinea l’UKHSA. Gli esperti non hanno spiegato come questi animali potrebbero avere a che fare con le epatiti nei bambini. I funzionari dell’UKHSA hanno esaminato le risposte che le famiglie colpite hanno dato a un questionario e hanno scoperto che il 70% – 64 su 92 intervistati – possedeva un cane o era stato esposto a un cane. C’è tuttavia l’eventualità che si tratti solo di un associazione casuale perché i cani da compagnia sono «comuni nel Regno Unito», ma si continua comunque a indagare.
Nel frattempo i casi aumentano, seppur lentamente, sia nel Regno Unito che nel mondo in generale. Sono stati rilevati altri 18 casi tra i bambini britannici per un totale di 163 da gennaio. Undici bambini hanno avuto bisogno di un trapianto di fegato. Nel mondo sono quasi 300 i casi rilevati. Un decesso è stato collegato a questa epidemia e altri 4 sono sotto inchiesta. La maggior parte dei casi è stata rilevata nel Regno Unito (163) e negli Stati Uniti (27), che dispongono di alcuni dei più potenti sistemi di sorveglianza. Ma la malattia è stata individuata anche in Italia con 9 casi confermati e molti altri in via di accertamento. In Spagna si è a quota 22, in Israele 12 e in Danimarca 6.
Le autorità sanitarie britanniche sperano anche che i casi di epatite abbiano raggiunto il picco, dopo aver osservato «una apparente riduzione dei casi confermati nelle ultime due settimane». Tuttavia, questa flessione potrebbe essere dovuta a ritardi nelle analisi e nelle segnalazioni. Gli scienziati sono ancora molto perplessi su ciò che sta causando la malattia. I test di laboratorio hanno escluso i soliti virus dell’epatite A, B, C, D ed E.
Tra le ipotesi più probabili circa le cause delle epatiti misteriose c’è quella di un adenovirus. Tuttavia, le indagini sono in corso perché di solito causano raffreddori e disturbi allo stomaco. È noto che due ceppi di adenovirus infettano i cani, incluso uno che causa l’epatite. L’altro è uno dei patogeni che scatena la «tosse canina».
Il 75 per cento dei 163 bambini colpiti da epatite del Regno Unito sono risultati positivi agli adenovirus. Ma secondo l’UKHSA i casi legati all’adenovirus potrebbero essere di più. Alcuni test risultati negativi hanno cercato l’adenovirus solo nei campioni respiratori e fecali, mentre l’adenovirus è stato rilevato principalmente nel sangue.
Gli studiosi ritengono che i lockdown possano aver indebolito l’immunità dei bambini e averli resi più suscettibili al virus. Ma l’UKHSA ha anche riconosciuto che un’ondata di adenovirus «eccezionalmente grande» potrebbe essere il motivo per cui la condizione appare più frequentemente del previsto, o potrebbe anche essere dovuta a una forma mutata di un adenovirus. Un’altra teoria è che i bambini potrebbero aver combattuto l’adenovirus contemporaneamente al Covid, o che l’epatite potrebbe essere una complicazione del Long Covid.
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