Salute 2 Ottobre 2019 12:18

Farmaci, Garattini: «Necessaria revisione dei prontuari nazionali. Su ranitidina dare informazioni corrette»

Il farmacologo, che ha partecipato all’evento Strabene, interviene sul caso ranitidina: «È stata ritirata a scopo precauzionale. I pazienti ora devono evitare di assumere questa sostanza, andare dal proprio medico, il quale certamente ha a disposizione tantissimi altri farmaci che possono sostituirla»

di Federica Bosco
Farmaci, Garattini: «Necessaria revisione dei prontuari nazionali. Su ranitidina dare informazioni corrette»

Per porre fine a dubbi, timori e sprechi è necessaria una revisione del prontuario dei farmaci nazionali. Lo afferma Silvio Garattini il più celebre medico scientifico italiano, fondatore e presidente dell’istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, intervenuto a Milano all’evento di Altro Consumo, “Strabene”.

«Sono 25 anni che non si fa una revisione del prontuario dei farmaci nazionale, – ammette Garattini – ovvero dei farmaci che vengono rimborsati dal servizio sanitario nazionale. È ora di fare una revisione e di far sì che farmaci uguali abbiano il prezzo eguale. Se poi ce ne sono alcuni meglio di altri, è importante tenere solo quelli perché vogliamo che i pazienti abbiano i farmaci migliori a disposizione».

Ritornando sul caso dei farmaci ritirati dal mercato, perché contenenti una sostanza cancerogena, Garattini ribadisce la necessità di fare chiarezza…

«Purtroppo, molte delle informazioni circolate non sono le giuste informazioni. Quello che succede è che la ranitidina è stata ritirata dal commercio per scopi precauzionali».

LEGGI ANCHE: FARMACI, AIFA DISPONE DIVIETO D’USO PER BUSCOPAN ANTIACIDO E ZANTAC

Per quale ragione?

«Non si tratta di una sostanza cancerogena, ma nei preparati di ranitidina è presente un’altra sostanza, che è una nitrosamina ed è probabilmente cancerogena per l’uomo. Questa sostanza è una impurezza, una piccola quantità che non si sa bene se deriva dalla sintesi o da qualche altro prodotto e serve da eccipiente. Quello che è importante è sapere che è precauzionale, perché non sappiamo quanta ce n’è e non sappiamo se tutti i preparati la contengono e da quanto tempo, nel frattempo ciò che si deve fare è non assumere preparati di ranitidina, andare dal proprio medico, il quale certamente ha a disposizione tantissimi altri farmaci che possono sostituirsi alla ranitidina».

Lei tempo fa ha dichiarato che tanti farmaci sono inutili, è sempre dello stesso avviso?

«Certamente abbiamo una grande pletora di farmaci, non c’è alcuna necessità per cui curare il diabete si abbiano molti prodotti che contengono lo stesso principio attivo e magari a prezzi differenti, per cui il servizio sanitario nazionale, che è un bene straordinario, debba spendere soldi per acquistare prodotti che hanno lo stesso tipo di attività, ma che costano in modo diverso. Tutti gli sprechi, tutti i soldi che sprechiamo in questo modo del servizio sanitario nazionale, fanno sì che non ci siano poi fondi sufficienti per tante altre attività importanti del servizio sanitario nazionale».

Articoli correlati
Infermieri, documento Fnopi delinea quelli del futuro. Garattini: «Prescrizione di farmaci agevolerà il lavoro del medico»
Un documento della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche composto da un advisory board di esperti lancia diverse proposte: dalla formazione alla gestione dei servizi assistenziali. Il farmacologo Silvio Garattini: «Troppi pochi infermieri in Italia»
Giornata senza tabacco, Pacifici (Iss): «4 milioni di italiani hanno fumato di più durante il lockdown, proteggiamo i giovani»
Con un intervento al convegno organizzato dall'Istituto superiore di sanità, il professor Garattini ha chiarito: «Fumatori hanno più possibilità di prendere forme gravi di Covid-19». L'esperta ha proseguito: «Bloccare l'interferenza delle multinazionali di tabacco»
Caso ranitidina, Popoli (CTS AIFA): «Divieto d’uso a scopo precauzionale, non escluso ritorni disponibile»
La Presidente della Commissione Tecnico Scientifica di AIFA sottolinea: «Il caso è un esempio di scrupolo da parte dell’autorità sanitaria che dovrebbe rassicurare piuttosto che preoccupare»
Ricerca, Garattini: «Italia ha la metà di ricercatori rispetto alla media europea. Per rilanciarla serve meno burocrazia»
Il Presidente dell’Istituto Mario Negri, in occasione della giornata a porte aperte, racconta i campi in cui stanno lavorando i suoi ricercatori: «Traumi, rene e arresto cardiaco, siamo pronti a procedere alla sperimentazione clinica»
di Federica Bosco
Farmaci, Aifa dispone divieto d’uso per Buscopan Antiacido e Zantac
La decisione 'a scopo precauzionale' è stata presa dopo il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso l'officina farmaceutica indiana Saraca Laboratories
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...