Salute 19 Maggio 2020 09:42

Fase 2, Lazio osservato speciale. Magi (OMCeO Roma): «Regione in ‘zona arancione’, fare attenzione». Ma stop ai controlli a Termini

Nella regione leggero ma costante aumento di casi, colpa anche di un funerale che ha generato un cluster. Il presidente dell’Ordine dei Medici lancia l’allarme sulle liste d’attesa: «Rischiano di esplodere, serve un aumento dell’assistenza specialistica o a rimetterci saranno i più fragili»

Fase 2, Lazio osservato speciale. Magi (OMCeO Roma): «Regione in ‘zona arancione’, fare attenzione». Ma stop ai controlli a Termini

«Bisogna stare molto attenti perché nel Lazio la situazione dei contagi è oscillatoria e siamo sopra la media nazionale dei contagiati per numero di abitanti». Mette in guardia dai rischi della ripartenza Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei Medici di Roma. I dati della Regione Lazio sull’epidemia Covid-19 presentano luci e ombre: se il contagio non ha mai sfondato in Regione, è anche vero che gli ultimi episodi, come il funerale avvenuto nel territorio dell’Asl Roma 1 da cui è scaturita una scia di contagi che ancora non è finita, hanno mostrato la fragilità della situazione.

«In alcune province, come Latina e Frosinone, c’è una situazione di tranquillità – spiega Magi -. Noi eravamo ad una media del 3,35% di incremento in una settimana, oggi siamo a 3,65%. Nel Veneto siamo all’1,57%. Una cosa è fondamentale: i nuovi positivi che troviamo nel Lazio ci mettono in una condizione di ‘zona arancione’, cioè siamo sopra la media nazionale di contagi per numero di abitanti. Nel Veneto è gialla, hanno meno contagiati. Quindi dobbiamo fare attenzione. Questo guardando i dati dal 4 all’11 maggio, ma gli ultimi dati confermano questo ragionamento».

LEGGI ANCHE: COVID-19, STEFANO DE LILLO: «PERCHÉ GLI OSPEDALI DEL LAZIO NON SI STANNO SVUOTANDO?»

L’Ordine dei Medici di Roma aveva avviato anche un monitoraggio a campione dei passeggeri in transito alla stazione Termini con termoscanner per verificare la temperatura, postazioni che sarebbero molto utili in questa fase di aumento dei passeggeri anche alle uscite delle stazioni della metropolitana. «Purtroppo al momento il servizio non potrà continuare – sottolinea Magi con disappunto -. Bisogna vedere se le Ferrovie dello Stato e il Comune vogliono andare avanti. Anche se abbiamo avuto ottimi risultati, intercettando tanti viaggiatori che manifestavano febbre e sintomi, in questo momento devo registrare che non c’è l’attenzione che ci aspettavamo».

Il problema è la copertura assicurativa dei medici volontari che prestano servizio: «È un problema di natura amministrativa, non ci sono assicurazioni che coprono il Covid. Essendo volontari, non pagati, almeno una assicurazione avrebbe dovuto coprirli. Se non succede qualcosa di nuovo siamo costretti a interrompere. Noi come Ordine abbiamo dato la massima disponibilità. Questo non sta accadendo, però mi viene da dire che 500 euro per i monopattini li abbiamo trovati. Eppure molti giovani colleghi hanno dato la loro disponibilità rischiando in prima persona».

LEGGI ANCHE: COVID-19 E RESPONSABILITÀ MEDICA, D’ELIA (PROCURA ROMA): «MI CHIEDO SE LEGGE GELLI SIA ADEGUATA ALL’EMERGENZA»

Con la fase 2 è giusto pensare anche a un ritorno alla normalità della sanità, che, dopo due mesi di stop, ora deve smaltire gli arretrati e riavviare la macchina nella massima sicurezza. «Gli ambulatori per i malati cronici dovrebbero riaprire il 28 maggio. Nel momento di emergenza li abbiamo chiusi ma già c’erano le liste di attesa. Oggi ci troveremo ad avere appuntamenti più allungati nel tempo per dare possibilità del distanziamento sociale ed evitare che ci siano assembramenti nelle sale di attesa. Se prima si faceva una visita ogni 20 minuti, adesso il tempo sarà raddoppiato».

Le tempistiche delle visite rischiano di mandare in tilt la sanità regionale se non si interverrà per tempo: «Le liste di attesa rischiano di esplodere, per quello bisogna aumentare l’assistenza specialistica. È una priorità. Le persone ora stanno tornando ad accedere ai Pronto soccorso. Ci sono dei dati drammatici: sono aumentate le morti per patologie croniche, sono morte più persone per infarto. A rimetterci sono stati i soggetti più fragili. Nel Lazio dobbiamo dare precedenza a questi soggetti nelle prima visite, però poi è fondamentale potenziare l’assistenza specialistica».

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Tumori neuroendocrini, il Lazio al top nelle cure con radioligandi, nuovo farmaco che raddoppia la sopravvivenza
Con 4 centri attivi nell’erogazione della terapia con radioligandi (RLT) su 34 nazionali, il Lazio è tra le regioni con il maggior numero di ospedali in grado di offrire una terapia oncologica innovativa che sta rivoluzionando la cura del cancro a partire da una neoplasia rara, come sono i tumori neuroendocrini
di V.A.
Rendere il territorio a misura di paziente cronico, la sfida di Sicop e Sumai. Magi: «Lavoro in équipe cruciale»
Al convegno dal titolo "Le nuove sfide del territorio nell'endemia post-Covid" anche il segretario FIMMG Silvestro Scotti, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato che spiega: «Il nuovo modello organizzativo dove coinvolgere gli specialisti ambulatoriali interni, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, le farmacie pubbliche e private convenzionate»
Intesa tra Ordine TSRM PSTRP e OMCeO Roma: «Subito un tavolo in Regione con le professioni sanitarie»
Al centro dell’incontro tra le due delegazioni i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Omceo Roma, approvato il conto consuntivo 2021 e bilancio preventivo 2022
L’Assemblea dell’Ordine ha approvato ad ampia maggioranza il conto consuntivo 2021 e il bilancio preventivo 2022
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...