Francesco Nuti, 68 anni, è morto stamattina a Roma, nella clinica Villa Verde. L’attore toscano era sparito dalla scena da diversi anni. Viveva in una condizione di non autosufficienza, che lo obbligava ad avere qualcuno che si occupasse di lui
Francesco Nuti, 68 anni, è morto stamattina a Roma, nella clinica Villa Verde. L’attore toscano era sparito dalla scena da diversi anni. Viveva in una condizione di non autosufficienza, che lo obbligava ad avere qualcuno che si occupasse di lui. Era il 2006 quando l’attore toscano e produttore cinematografico è stato vittima di un terribile incidente domestico che ne ha compromesso la salute. si trattò di una caduta dalla scale che gli provocò un’ematoma cranico. Finì in coma per 4 mesi, con gravi danni neurologici e la perdita di parte delle sue capacità motorie. In seguito Nuti aveva perso quasi totalmente l’uso della parola e viveva costretto su una sedie a rotelle.
Dopo l’incidente del 2006 l’attore era stato ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, dove è rimasto fino a novembre. Successivamente è stato spostato in un centro specializzato in Versilia. Per molto tempo le condizioni di Nuti rimasero un mistero e il celebre attore e regista non è uscito dall’ospedale fino al 2008. Ma anche dopo le dimissioni le sue condizioni non erano migliorate. La prima apparizione pubblica di Nuti, dopo la caduta, risale al 2010. Ma le cose sono peggiorate ulteriormente anni dopo.
I problemi di salute dell’attore erano iniziati ben prima del 2006. Una serie di flop al botteghino, mai accettati da Nuti, lo portarono ad avvicinarsi all’alcol. Una dipendenza che lo fece cadere nella depressione. Nuti era entrato in un vortice di distruzione tanto che in quegli anni avrebbe anche tentato due volte il suicidio. Dalla fine degli anni ’90 e negli inizi dei 2000, a causa dei problemi di salute, la sua presenza al cinema diminuì nettamente diminuita. Poi l’incidente che ne decretò la fine della sua carriera.