Per le festività pasquali le linee di ascolto – telefono, WhatsApp, email – di Telefono Amico saranno sempre attive, 24 ore su 24, dalle 10 del mattino di sabato 8 aprile fino alla mezzanotte del lunedì 10 aprile. Nel 2022 triplicate le richieste di sostegno: oltre 110mila contatti
C’è chi festeggia, circondato da amici e parenti, e chi sprofonda nella sua quotidiana solitudine che, durante i giorni di festa, diventa ancor più silenziosa. È per queste persone, per coloro che trascorreranno le festività pasquali soli nelle proprie case, che Telefono Amico Italia sarà attivo 72 ore senza interruzione. «In via eccezionale, come accade di consueto anche a Natale, per Pasqua le nostre linee di ascolto (telefono, whatsapp e mail) saranno sempre attive, 24 ore su 24, dalle 10 del mattino di sabato 8 aprile fino alla mezzanotte del lunedì 10 aprile», dice Cristina Rigon, vicepresidente di Telefono Amico Italia, in un’intervista a Sanità Informazione.
Il numero delle richieste di aiuto durante questi giorni di festa, stando ai più recenti dati che mostrano un crescita esponenziale del disagio psicologico, potrebbe superare ogni aspettativa. «Solo nel 2022 sono state oltre 110mila le richieste di sostegno ricevute da Telefono Amico, segnalazioni di malessere emotivo più che raddoppiate nell’arco degli ultimi tre anni. A crescere soprattutto il numero di giovani che ha bisogno di un supporto. Questi dati – sottolinea Rigon – non sono del tutto allarmanti. Se è vero che sempre più persone hanno bisogno di aiuto per risollevarsi da una condizione di sofferenza psicologica, è altrettanto vero che sempre meno individui hanno paura di chiedere aiuto. Diminuisce lo stigma, cala la vergogna, soprattutto tra i giovani ed anche grazie ai social e a quegli influencer che, senza timore, dichiarano i propri disagi psicologici ed ammettono di seguire specifici percorsi di trattamento».
Telefono Amico Italia è attivo da oltre 50 anni e opera in 20 città attraverso il contributo di oltre 500 volontari che si prendono cura di coloro che attraversano un momento di fragilità emotiva, aiutandoli a superare le tensioni e a ritrovare il benessere emozionale, attraverso l’ascolto e il dialogo. È un presidio aperto a tutti coloro che ne hanno bisogno e con la sua mission rispecchia a pieno il tema della Giornata della Salute, che si celebra il 7 aprile, e che per quest’anno è dedicata al tema dell’accessibilità delle cure. «Lo potremmo definire una sorta di pronto soccorso della salute mentale. Un primo passo per prendersi cura del proprio benessere psicologico, sin dalle prime spie di malessere come il senso di solitudine, o loneliness, ovvero l’incapacità di connettersi al mondo esterno, l’incomunicabilità», spiega la presidente di Telefono Amico Italia, Monica Petra.
Le richieste di aiuto hanno subito un’impennata durante la pandemia da Covid-19: «Già tre anni fa abbiamo riscontrato una forte crescita – spiega la presidente dell’organizzazione Monica Petra -. Le richieste di aiuto sono raddoppiate rispetto al 2019 e continuano a crescere: nell’ultimo anno abbiamo registrato una ulteriore crescita del 9% rispetto al 2021 e oltre 50mila nuovi utenti, ovvero persone che in passato non avevano mai sentito l’esigenza di rivolgersi al servizio, gestendo una media di una richiesta di aiuto al minuto. Stiamo vivendo un momento di forte fragilità emotiva, ma anche di maggiore propensione alla richiesta di sostegno: una tendenza che è importante incoraggiare, perché parlare con qualcuno, anche in forma anonima, ed essere ascoltati può aiutare a contrastare lo sviluppo di disagi più marcati e complessi da affrontare».
Ora, per rispondere all’aumento delle richieste di aiuto Telefono Amico Italia ha aperto una nuova campagna per reclutare giovani volontari, di età compresa tra i 18 e i 38 anni. «Il corso di formazione, della durata di sei mesi, sarà totalmente in modalità virtuale ed anche il lavoro dei volontari potrà essere svolto da remoto. In questo modo offriamo la possibilità di candidarsi a chiunque ed ovunque si trovi – spiega la vicepresidente Rigon -. Per diventare volontari di Telefono Amico Italia sono necessari tre semplici requisiti: avere del tempo libero, avere voglia di aiutare l’altro ed essere in grado di mettersi in discussione affrontando un percorso di formazione piuttosto impegnativo» (chi volesse avere più informazioni o intraprendere il percorso per diventare volontario può collegarsi a https://www.telefonoamico.it/diventa-un-volontario/inviaci-la-tua-richiesta/ oppure inviare un’email a volontari@telefonoamico.it).
Nel 2022 sono state più di 20mila le ore trascorse dai volontari con le persone in cerca di aiuto, a fronte dei 7.830 e 12 minuti del 2019, con una media di 186,4 telefonate al giorno. Telefono Amico Italia supporta emotivamente le persone in difficoltà attraverso tre modalità di ascolto riservate e confidenziali: colloquio telefonico attraverso il numero unico nazionale 02 2327 2327, attivo 365 giorni all’anno dalle 10 alle 24, Mail@mica, alla quale è possibile accedere attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it e WhatsApp Amico, raggiungibile via chat al 324 011 72 52 tutti i giorni dalle 18 alle 21. Gli ultimi due servizi sono utilizzati prevalentemente dagli under 26, le cui richieste di sostegno sono in forte aumento. Per stare accanto ai ragazzi, Telefono Amico Italia ha aperto sul proprio sito una sezione dedicata a loro “Sos giovani”, con focus su bullismo e cyberbullismo e altre criticità legate ai più giovani, come ad esempio i disturbi alimentari e l’autolesionismo. Una sorta di vademecum per identificare il proprio disturbo facilmente, capire come ci si sente, a chi rivolgersi, leggere alcuni suggerimenti e qualche spunto (https://www.telefonoamico.it/sos-giovani/).
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