Salute 28 Maggio 2024 16:02

Hiv, test e PrEP gratuiti grazie ad alleanza tra Spallanzani e Terzo settore

Lo Spallanzani' di Roma ha stipulato convenzioni con associazioni di lotta all'Hiv ed enti per potenziare la collaborazione con i checkpoint delle associazioni: strutture territoriali extra-ospedaliere in cui i medici dello Spallanzani, insieme agli operatori delle associazioni, svolgeranno attività di test e prevenzione con prescrizione ed erogazione dei farmaci per la PrEP
Hiv, test e PrEP gratuiti grazie ad alleanza tra Spallanzani e Terzo settore

Alleanza tra Spallanzani e Terzo settore per la profilassi pre-esposizione (PrEP) contro il virus dell’Aids. L’Istituto nazionale per malattie infettive ‘Lazzaro Spallanzani’  (Inmi) di Roma ha stipulato convenzioni con associazioni di lotta all’Hiv ed enti per potenziare la collaborazione con i checkpoint delle associazioni: strutture territoriali extra-ospedaliere in cui i medici dello Spallanzani, insieme agli operatori delle associazioni, svolgeranno attività di test e prevenzione con prescrizione ed erogazione dei farmaci per la PrEP. Lo annuncia l’Inmi a conclusione della European Testing Week. Per la Settimana europea del test “avevamo l’obiettivo di fare rete rafforzando il nostro rapporto con associazioni e istituzioni – spiega Andrea Antinori, direttore Dipartimento clinico e Uoc Immunodeficienze virali dello Spallanzani, durante la manifestazione di chiusura della settimana, ieri pomeriggio nel padiglione Di Raimondo dell’istituto -. Abbiamo registrato ottimi dati –  sottolinea – ma soprattutto abbiamo fatto network uscendo dall’ospedale, raggiungendo centinaia di persone e facendo sì che l’offerta del test fosse quanto più vicina alle persone. Abbiamo ricevuto tanti apprezzamenti in Italia per un modello che molti adesso vogliono replicare. Ed è con piacere e soddisfazione che annuncio che stiamo stipulando delle convenzioni con associazioni di volontariato e di lotta all’Hiv e istituzioni per realizzare, all’interno dei checkpoint territoriali, ambulatori di test e prevenzione con prescrizione ed erogazione dei farmaci della PrEP di Hiv”.

Il ruolo strategico dello Spallanzani

Le convenzioni sono state stipulate con Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, Associazione nazionale per la lotta contro l’Aids (Anlaids) Lazio, Roma Checkpoint (associazione Arcigay Roma e Gay Center), Checkpoint Plus Roma, Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), Be Free Cooperativa sociale contro tratta, violenza e discriminazioni. “Lo Spallanzani – commenta il direttore generale, Angelo Aliquò – si configura come un centro di eccellenza nella gestione dell’Hiv. Il forte rapporto con le istituzioni che governano il tema Hiv in Italia e nella Regione Lazio e l’attività multidisciplinare e intersettoriale fin ora svolta hanno reso l’istituto una risorsa inestimabile nella lotta contro questa infezione. Prova ne sia che lo Spallanzani è stato al centro di tutte le grandi operazioni istituzionali, giuridiche e di programmazione su Hiv in Italia negli ultimi vent’anni come centro di eccellenza per elaborazione di progetti, programmi di intervento, documenti di indirizzo, linee-guida. La sottoscrizione di queste convenzioni è un modo per ribadire un legame, ma anche per rivendicare un ruolo di istituzione vicina ai bisogni delle persone. Perché è essenziale che uno stato civile si impegni a fornire servizi sanitari che rispondano in modo efficace e tempestivo ai bisogni di salute della popolazione promuovendo la prevenzione delle malattie e il miglioramento della qualità della vita. Siamo fermamente convinti che la salute di ogni cittadino è una priorità che deve essere salvaguardata con impegno e dedizione da parte delle istituzioni pubbliche. E sappiamo anche che il nostro impegno si deve tradurre in un’azione sanitaria che non si limita alla cura delle malattie, ma si estende alla promozione di uno stile di vita sano e alla prevenzione delle patologie attraverso l’educazione e la sensibilizzazione”.
“L’obiettivo di eliminare l’Hiv come problema di sanità pubblica è raggiungibile – dice il direttore scientifico dello Spallanzani, Enrico Girardi -. Negli ultimi anni sono stati fatti grandi progressi, ma non dobbiamo fermarci. Serve uno sforzo finale e, in questo senso, collaborazione e sinergie sono fondamentali: insieme – conclude – possiamo eliminare l’Hiv”.

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...