Sebbene il vaccino protegga dalle forme più gravi dell’infezione è comunque possibile ammalarsi anche se si è vaccinati completamente. Da uno studio norvegese, pubblicato sulla rivista Eurosurvelliance, è stato possibile individuare i sintomi più comuni nelle persone che hanno ricevuto due dosi di un vaccino anti-Covid
La variante Omicron è attualmente quella dominante in tutto il mondo. E’ stata rilevata per la prima volta nell’Africa meridionale e a Hong Kong nel novembre 2021, ma ora si è diffusa ovunque. Sebbene il vaccino protegga dalle forme più gravi dell’infezione è comunque possibile ammalarsi anche se si è vaccinati completamente. Da uno studio norvegese, pubblicato sulla rivista Eurosurvelliance, è stato possibile individuare i sintomi più comuni nelle persone che hanno ricevuto due dosi di un vaccino anti-Covid.
I segni più comuni rilevati nell’ambito dello studio sono otto: tosse, naso che cola, affaticamento, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, febbre e starnuti. A questi gli esperti hanno poi aggiunto la nausea. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno intervistato 111 (su 117) ospiti di una festa che si è tenuta il 26 novembre 2021, nell’ambito della quale si è verificato un focolaio di Omicron. Del gruppo intervistato, 66 sono stati casi di Covid-19 confermati e 15 sospetti. Dei 111 partecipanti, l’89 per cento ha ricevuto due dosi di un vaccino mRNA e nessuno aveva fatto ancora il richiamo.
I risultati mostrano anche che tosse, naso che cola e affaticamento sono tra i sintomi più comuni nelle persone vaccinate, mentre starnuti e febbre sono meno diffusi. La natura dei sintomi rende difficile alle persone distinguere Covid-19 da un comune raffreddore. Ma secondo Tim Spector, il cervello dietro l’app ZOE Symptom Study, circa il 50 per cento dei «nuovi raffreddori» attualmente sono in effetti Covid.
Gli esperti suggeriscono anche che ci sono due sintomi distinti che potrebbero essere un segno della positività al virus Sars-CoV-2 e sono stanchezza e vertigini/svenimento. Più che semplicemente sentirsi stanchi, l’affaticamento può tradursi in dolore fisico, provocando debolezza o dolori muscolari, mal di testa e persino vista offuscata e perdita di appetito. Angelique Coetzee, medico privato e presidente della South African Medical Association, ha detto che quando la variante Omicron è esplosa in Sud Africa la stanchezza era uno dei sintomi principali. Mentre un report della Germania ha suggerito che esiste un legame tra svenimenti e Omicron. Una conclusioni a cui si è giunta dopo che i medici di Berlino hanno scoperto che il Covid stava provocando svenimenti ricorrenti in un paziente di 35 anni ricoverato in ospedale.
Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato