Salute 21 Aprile 2015 18:56

Il bugiardino non inganna più grazie alle nuove tecnologie

Il foglietto illustrativo diventa sonoro con il progetto SOUND MEDs

Il bugiardino non inganna più grazie alle nuove tecnologie

Da oggi il foglietto illustrativo non si legge, si…ascolta. Grazie alle nuove tecnologie, arriva la soluzione, messa a punto dalla SIFI, che nasce soprattutto per venire incontro al cospicuo numero di persone ipovedenti, anziani e pazienti in cura oftalmologica.

Secondo una ricerca dell’Institute of Medicine, infatti, ben 550mila eventi avversi che accadono ogni anno negli Stati Uniti sono da imputare ad una cattiva lettura dei bugiardini dei medicinali, complici i caratteri spesso microscopici che rendono spesso difficile decifrare la corretta posologia.

Le difficoltà di lettura degli stampati a caratteri piccoli sono difatti molto comuni e interessano le persone di ogni livello culturale e condizione sociale. Ciò che ne consegue è facilmente intuibile: dosaggi sbagliati, effetti collaterali, ed il risultato che da strumento utile alla salvaguardia della salute, il bugiardino, invece, la ostacoli. Il progetto SOUND MEDs è la novità audiologica che parla al paziente, consentendogli di ascoltare le informazioni contenute nel foglietto illustrativo del farmaco in forma chiara e sonora sul proprio smartphone e tablet. Il nuovo sistema di illustrazione sonora del prodotto è assicurato dalla stampa tipografica di un contrassegno QR code (QuickResponse Code – Codice a risposta rapida) con simbolo audio, impresso in grande dimensione all’esterno delle confezioni dei prodotti SIFI.

Il semplice click fotografico da smartphone e tablet su questo simbolo, genera immediatamente un link per ascoltare a voce, in modo corretto e chiaro per il paziente, tutte le informazioni necessarie alla corretta assunzione del farmaco. Inoltre, il sistema di accessibilità consente di visualizzare sullo schermo del proprio dispositivo il foglietto illustrativo in formato web e pdf, con possibilità di ingrandimento dei caratteri di lettura.

Articoli correlati
Simulazione in formazione, ecco come la realtà virtuale prepara i farmacisti ad affrontare le sfide reali
Dalla “clean room” alla ricerca clinica, fino a capitolati di gara e interazione con il paziente, Zanon (SIFO): «La figura del farmacista è poliedrica e, per questo, anche la sua formazione, compresa quella post laurea, deve essere altrettanto variegata. L’utilizzo della simulazione ha segnato un punto di svolta importante nei processi formativi»
Farmacie: dal 5 luglio attivo il servizio per scegliere medico di famiglia e pediatra di libera scelta
Letizia Moratti (Vicepresidente di Regione Lombardia) «Grazie a questo servizio si potranno abbattere i tempi di attesa». Annarosa Racca (Federfarma Lombardia) «Un servizio che i cittadini ci chiedevano da tempo»
Sanità e territorio, la rivoluzione passa dalle farmacie (e dal PNRR)
Presentata in conferenza stampa l’edizione annuale del congresso FarmacistaPiù. «La formazione è la chiave per gestire il cambiamento»
Giornata Nazionale del Sollievo: farmacie confermano l’impegno contro il dolore inutile
Di Marco Cossolo, Presidente Federfarma nazionale
di Marco Cossolo, Presidente Federfarma nazionale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone: per osimertinib e durvalumab ottimi risultati negli studi LAURA e ADRIATIC al Congresso ASCO

Nello studio LAURA osimertinib ha ridotto il rischio di progressione di malattia o di morte dell’84% nel tumore del polmone non a piccole cellule di Stadio III. Nello studio ADRIATIC, invece, du...