Il consumo frequente di frutti di mare aumenta l’esposizione ai PFAS

Mentre consumare aragoste, gamberetti, tonno e altri tipi di frutti di mare può essere utile per aumentare i livelli di Omega-3, mangiarli più frequentemente può aumentare il rischio di esposizione a un gruppo di sostanze chimiche industriali chiamate PFAS, noti interferenti endocrini. A puntare i riflettori sui rischi sono gli esperti del Dartmouth College. Regno Unito, in uno studio pubblicato sulla rivista Exposure and Health