Tamponi rapidi a scuola, il Cts dà il via libera come anticipato dal ministro Speranza in precedenza. Per confermare positività è comunque necessario l’esito del tampone molecolare
Il Comitato tecnico scientifico (Cts) ha dato il via libera, nella riunione di oggi, alle indicazioni contenute nella circolare del ministero della Salute sull’uso dei tamponi rapidi anche a scuola «per la sola attività di screening». Come aveva preannunciato il ministro della Salute Roberto Speranza, si amplia l’uso dei test antigenici rapidi usati finora negli aeroporti.
Obbiettivo sarà quello di agire rapidamente sui probabili focolai, senza attendere i risultati dei test molecolari rallentando le attività. I test sono raccomandati anche dall’Istituto Superiore di Sanità, anche se le positività eventuali dovrebbero comunque essere confermate in seguito da tampone. Sui test salivari restano delle riserve, sono necessari altre verifiche prima di un utilizzo di massa.
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