Salute 14 Febbraio 2023 13:01

Il grande bluff dei cibi afrodisiaci. Ostriche e cioccolato non aumentano il desiderio

Ostriche, cioccolatini, champagne, caviale e tartufi. Sono solo alcuni degli alimenti che nel tempo si sono guadagnati l'appellativo di afrodisiaci. Ma in realtà è tutto un bluff, il prodotto di vecchie credenze o l'eccellente risultato di mirate strategie di marketing. La scienza, infatti, non ha dimostrato l'esistenza di alcun legame tra questi alimenti e un aumento del desiderio sessuale
Il grande bluff dei cibi afrodisiaci. Ostriche e cioccolato non aumentano il desiderio

Ostriche, cioccolatini, champagne, caviale e tartufi. Sono solo alcuni degli alimenti che nel tempo si sono guadagnati l’appellativo di afrodisiaci. Ma in realtà è tutto un bluff, il prodotto di vecchie credenze o l’eccellente risultato di mirate strategie di marketing. La scienza, infatti, non ha dimostrato l’esistenza di alcun legame tra questi alimenti e un aumento del desiderio sessuale. Il cioccolato, ad esempio, già ai tempi degli Aztechi era considerato un afrodisiaco. Si diceva che il sovrano azteco Moctezuma consumasse fino a 50 tazze di cioccolata al giorno, anche se gli storici ritengono che si tratti di un’esagerazione. Si riteneva infatti che il cioccolato avesse un forte potere erotico. In verità l’unica cosa scientificamente accertata è che ber tutta questa cioccolata può causare un forte disagio a livello intestinale.

Nel cioccolato pochi composti chimici realmente afrodisiaci

«Ci sono alcuni studi che indicano che alcuni composti nel cioccolato producono un effetto afrodisiaco», dice la storica del cibo americana Samantha Bilton. Ma anche in questo caso, i suddetti composti non possono essere associati direttamente all’eccitazione. Piuttosto alcune di queste sostanze chimiche contenute nel cioccolato possono stimolare sentimenti di felicità, amore e desiderio sessuale. Ma si trovano a concentrazioni così piccole nel cioccolato che è improbabile che abbiano un effetto afrodisiaco.

L’ostrica è afrodisiaca solo per la sua particolare forma

Nel caso dell’ostrica, la storica britannica Kate Lister spiega che è la forma del mollusco, con tutte le sue pieghe delicate e le perle incastonate, a ispirare un’associazione con il sesso. Le ostriche, nella letteratura e nell’arte, sono state spesso legate alla sfera sessuale. Ma nulla di più, almeno dal punto di vista scientifico. Le ostriche sono ricche di vitamina D e B12, rame, zinco e magnesio, nutrienti essenziali, che possono solo contribuire in piccolissima parte alla alla virilità e a un sano desiderio sessuale. Sarebbe quindi necessario mangiarne grandi quantità per apprezzarne gli effetti afrodisiaci.

Più che il cibo è l’atmosfera ad essere afrodisiaca

Molto comune è anche la convinzione secondo la quale lo champagne favorisca la sessualità. La verità, invece, è che questa bevanda con le bollicine può essere afrodisiaca non per la sua composizione chimica, ma perché può ridurre le inibizioni. In quanto bevanda alcolica, infatti può favorire il rilassamento e, di conseguenze, rendere le persone più propense a lasciarsi andare. Secondo l’esperto in nutrizione Bryan Quoc Le è l’atmosfera in cui vengono solitamente consumati questi alimenti a poter essere davvero afrodisiaca. «Se sei in grado di combinare un’esperienza, come un appuntamento che sta andando bene, insieme a del buon cibo, questo gioca un ruolo nel tuo cervello creando un’esperienza olistica che finisce per farti sentire più propenso al sesso», spiega. Quindi è più probabile che si abbia voglia di fare sesso dopo aver mangiato del cioccolato alla fine di una bella serata in compagnia di qualcuno da cui si è attratti, che dopo esser stato da solo sul divano a mangiare grandi quantità di ostriche. «Molte volte quello è quello che c’è nel cervello che porta all’effetto desiderato rispetto a qualsiasi alimento», sottolinea Le.

Dietro cibi pubblicizzati come afrodisiaci si celano strategie di marketing mirate

Per quanto riguarda i prodotti alimentari commercializzati e pubblicizzati per i loro presunti effetti afrodisiaci perché contengono determinati composti, Le avverte che si tratta soltanto di stratagemmi di marketing. «Per la maggior parte degli alimenti che potrebbero avere qualche effetto, dovrai consumarne un bel po’», dice. «Anche in questo caso, è improbabile trovare un equilibrio tra un prodotto che stimola l’eccitazione e allo stesso tempo ha un buon sapore. Quindi, forse il miglior consiglio di tutti  – conclude – è di non credere che un cibo specifico ti dia un vantaggio sessuale. Secondo gli esperti, invece, la cosa migliore che puoi fare è rilassarti, senza pressioni, e divertirsi con qualcuno che ci piace.

 

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