Salute 5 Novembre 2019 14:27

Ex Ilva, i medici: «Puntare sull’idrogeno per salvare produzione e salute dei cittadini»

Con la decisione di ArcelorMittal di recidere l’accordo arriva la proposta della Società Italiana di Medicina Ambientale: «Con 1kg di idrogeno si producono 9 tonnellate di acciaio». Il Presidente SIMA Prof. Alessandro Miani: «Opportunità questa volta ineludibile»

Ex Ilva, i medici: «Puntare sull’idrogeno per salvare produzione e salute dei cittadini»

«L’annuncio di ArcelorMittal rappresenta un’opportunità, questa volta ineludibile, per ripensare e rilanciare la produzione di acciaio a Taranto nella prospettiva dell’innovazione e della sostenibilità» spiega da Milano il Presidente SIMA Prof. Alessandro Miani all’indomani della decisione del colosso franco-indiana di recedere l’accordo per l’affitto e il successivo acquisto delle acciaierie Ilva di Taranto. «SIMA propone di attivare un gruppo operativo multidisciplinare, per portare sul tavolo della nuova Commissione Europea, di prossimo insediamento a Bruxelles, una proposta organica, in linea con le richieste di finanziamento per decarbonizzare la produzione, fatte proprie dagli stessi acciaieri nell’ultimo European Steel Day di Giugno».

«L’obiettivo – continua Miani – deve essere quello di fare di Taranto una “zona franca della conoscenza” innescando nuove economie basate su ricerca e innovazione, a partire dalla produzione di acciaio dalle proprietà innovative e di qualità (ponendosi sul mercato in maniera differenziata dall’insostenibile concorrenza cinese) utilizzando le migliori tecnologie in grado di minimizzare gli impatti ambientali e sanitari. Come già di pubblico dominio, una soluzione potrebbe derivare dall’impiego di forni a idrogeno con innesco a gas (in grado di produrre 2.5 milioni di tonnellate ciascuno) testati in Germania e in altre parti del mondo».

«Anziché ricostruire altoforni a carbone, la Puglia ha le caratteristiche per avviare la necessaria produzione di idrogeno. Con 1kg di idrogeno si producono 9 tonnellate di acciaio. La graduale conversione dell’attuale acciaieria in un moderno impianto a minimo impatto consentirebbe anche di superare il problema dell’immunità penale, che secondo la Corte Costituzionale poteva infatti giustificarsi solo per il periodo necessario a una vera transizione verso l’ambientalizzazione della fabbrica. Oggi esistono soluzioni tecnologiche in grado di risolvere i problemi di Taranto. Al Governo il compito di mettere insieme gli attori del sistema. Una sintesi è ancora possibile», conclude Miani.

Articoli correlati
Alluvione nelle Marche: tragedia «imprevedibile», ma annunciata
L'alluvione delle Marche era impossibile da prevedere perchè, secondo il Cnr, è avvenuto per circostanze particolari. La Sima sottolinea un aumento della frequenza di eventi estremi a causa dei cambiamenti climatici
Covid-19 e rischio contagi tra i banchi: SIMA lancia la campagna “Adotta una Scuola”
Miani (SIMA): «Diminuire la presenza di CO2 nell’aria abbassa il rischio di contrarre il Covid-19. Per questo, aziende e privati donino tecnologie per mitigare il rischio nelle classi italiane. Una buona qualità dell’aria indoor migliora anche l’apprendimento»
Scuola, la SIMA lancia l’allarme. «Su Covid e tutela salute degli studenti Italia si è fermata»
Con riaperture aule a settembre si rischia nuova ondata di contagi. Servono misure urgenti per garantire qualità dell’aria e ridurre trasmissione virus nelle scuole. Dotare classi di adeguati sistemi di aerazione e dispositivi Smart di monitoraggio CO2
Oltre 46 mld di mascherine usate in Italia. SIMA: «Tsunami per l’ambiente»
Da quando è iniziata la pandemia sono state usate in Italia oltre 46 miliardi di mascherine. Dalla SIMA allarme per inquinamento mari
di Redazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, AIMA compie 40 anni. La Presidente Spadin: “I decisori politici non tengono il passo della ricerca scientifica”

La Presidente dell'AIMA: "La condizione dei malati di Alzheimer e dei familiari che se ne occupano è rimasta purtroppo immutata nel corso degli anni. Urge creare un regia centrale efficace, fin...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Salute

Obesità, una Commissione Globale propone una revisione della diagnosi: “Ecco quando l’eccesso di peso è patologia”

La Commissione sull’Obesità Clinica raccomanda un nuovo approccio, con più sfumature, nel quale vengono usate in aggiunta al BMI anche delle misure del grasso corporeo – ad e...
di I.F.