Salute 21 Febbraio 2025 15:49

Influenza: casi in calo in tutte le fasce d’età

Dall'inizio della sorveglianza sono 11,6 milioni i casi di influenza registrati. Tra i bambini sotto i 5 anni l'incidenza è passata dai 39,1 a 34,7 casi per mille assistiti
di I.F.
Influenza: casi in calo in tutte le fasce d’età

Continua a calare il numero dei casi di influenza: nell’ultima settimana il livello d’incidenza è stato di 14 casi per mille, contro i 15,2 della precedente. Al momento del picco i casi per mille abitanti sono stati 17,6. La diminuzione appare costante in tutte le fasce di età, soprattutto tra i bambini sotto i 5 anni dove l’incidenza è passata dai 39,1 a 34,7 casi per mille assistiti. I dati, come di consueto, sono riportati nel bollettino settimanale RespiVirNet. Quest’ultima pubblicazione fotografa la settimana numero sette delle sorveglianza, ovvero quella che va dal 10 al 16 febbraio. Tra le Regioni maggiormente colpite ci sono: Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Campania, Puglia e Sardegna.

Raggiunti quasi i 12 milioni di casi

In questa settimana i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 827mila – erano 895mila la precedente – per un totale di circa 11 milioni e 605mila casi a partire dall’inizio della sorveglianza. Durante la settimana che va dal 10 al 16 febbraio, “la circolazione dei virus influenzali è in progressiva diminuzione e si registra un ulteriore decremento nella percentuale dei campioni risultati positivi per influenza (30,3%), rispetto alla settimana precedente (33,7%)”.

Virus e sottotipi

Tra i 3.435 campioni ricevuti dai laboratori della rete RespiVirNet, “1.041 sono risultati positivi per influenza, di cui 616 di tipo A (214 di sottotipo H3N2, 198 H1N1pdm09 e 204 non ancora sottotipizzati) e 425 di tipo B. Nel complesso, dall’inizio della stagione sono stati identificati 6.734 ceppi di tipo A (72%) e 2.587 di tipo B (28%). Nell’ambito dei virus A, il sottotipo H1N1pdm09 è risultato finora prevalente (62% dei virus A sottotipizzati). Tra i campioni analizzati nella settima settimana” dell’anno, “382 (11%) sono risultati positivi per Vrs (virus respiratorio sinciziale), 40 (1,2%) per Sars-CoV-2 e i rimanenti 478 sono risultati positivi per altri virus respiratori”, conclude il report.

 

 

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