Salute 29 Maggio 2019 17:24

Integratori alimentari , ecco i falsi miti dietro il passaparola e le prescrizioni mediche

Il Convegno organizzato da ASFI a Sorrento per fare il punto su un prodotto che da solo rappresenta il 70% del fatturato delle farmacie
Integratori alimentari , ecco i falsi miti dietro il passaparola e le prescrizioni mediche

Packaging accattivanti, promesse che hanno del miracoloso, scarsa o nulla menzione degli effetti collaterali. Sono gli integratori alimentari, e si collocano in un limbo merceologico tra i farmaci e gli alimenti, generando nel consumatore l’impressione di assumere qualcosa che associ l’efficacia terapeutica dei primi alle virtù “naturali” dei secondi. Ma quanto c’è di vero in questi luoghi comuni? E soprattutto, quanto c’è invece di potenzialmente pericoloso? Un dato è certo, e parla chiaro: gli integratori alimentari costituiscono il 70% di tutti i prodotti venduti dalle farmacie, nonostante possano essere venduti anche in parafarmacie e supermercati. Di questo si è parlato nei giorni scorsi a Piano di Sorrento durante l’incontro interdisciplinare medici/farmacisti, organizzato da ASFI (Associazione Scientifica Farmacisti Italiani) intitolato “Integratori Alimentari: tra prescrizione medica e consiglio in farmacia”.

A prendere per primo posizione il prof. Libero Berrino (Farmacologia), che ha sottolineato in particolare “la scarsità di dati scientifici su cui alcuni integratori alimentari basano le loro presunte proprietà preventive, o addirittura terapeutiche, su varie patologie». Pochi dati, e neanche tanto solidi. «Spesso si tratta di attività dimostrate in vitro, ma non in vivo, e per dosaggi molto superiori a quelli impiegati negli integratori. Sul fronte opposto, per alcuni di questi prodotti, in particolare per quelli in grado di influenzare l’attività della tiroide, non si possono escludere effetti collaterali di entità non trascurabile».

LEGGI: ECCO LA VERITÀ SUGLI INTEGRATORI: BUSINESS O VERA SALUTE? FACCIAMO CHIAREZZA CON ALESSANDRO MUGELLI (PRESIDENTE SOCIETÀ ITALIANA FARMACOLOGIA)

«La scarsa base scientifica delle proprietà vantate dagli integratori è particolarmente evidente nel caso degli integratori che si propongono come “potenziatori” della risposta immunitaria» ha dichiarato il prof. Giacomo Lucivero (Medicina Interna e Immunoallergologia). «Tali proprietà sono ben lungi dall’essere marcate e misurabili, soprattutto in assenza di dati analitici prima e dopo la cura».

L’ intervento del dott. Francesco Palagiano, segretario ASFI, ha poi evidenziato che «se da un lato, le confezioni di integratori alimentari sono indistinguibili da quelle dei medicinali anche ad un occhio esperto, dall’altro sussistono delle sostanziali differenze in termini di legislazione, di prove di efficacia di qualifica richiesta agli incaricati all’informazione scientifica presso la classe medica, di controlli preventivi delle comunicazioni pubblicitarie dirette ai medici ed al grande pubblico, e, in generale, di tutela della salute dei pazienti».

A chiusura dei lavori, la relazione del prof. Carlo Melodia, segretario della LUIMO, sulle implicazioni medico-sociali e medico-legali della crescente convinzione, da parte del grande pubblico «che si possano individuare ed affrontare i propri problemi di salute, e scegliere in autonomia i prodotti per risolverli, sulla base del passaparola tra conoscenti e dei messaggi pubblicitari diffusi, senza controlli preventivi, dalle aziende produttrici di integratori alimentari».

Articoli correlati
Integratori alimentari, li usano 30 milioni di italiani
Gli italiani sono e saranno sempre più attenti alla propria salute: per il 64% è il primo valore che indirizza le proprie scelte, presenti e future. E per riuscire a mantenere il proprio benessere, i nostri connazionali puntano sull’alleanza tra un’alimentazione equilibrata, una vita attiva e un uso appropriato di integratori alimentari, utilizzati oggi da […]
Mandelli (FOFI): «Dal Presidente Meloni parole importanti sul ruolo del farmacista»
«Confermiamo al Presidente Meloni che i 100mila farmacisti che esercitano nelle farmacie e negli ospedali, al servizio delle comunità e dei pazienti, anche nelle aree del Paese geograficamente più disagiate, sono da subito a disposizione» sottolinea il presidente della FOFI
Lombardia, dal 5 luglio medico di famiglia e pediatra si possono scegliere o revocare in farmacia
Racca (Federfarma) «Da tempo i cittadini chiedevano questo servizio», Masina (Confservizi) «Svolta epocale, servono nuovi spazi e più personale in farmacia», Moratti (assessore al Welfare) «possibile ridurre i tempi di attesa»
Quarta dose, Lazio e Lombardia partono con le prenotazioni. Somministrazione anche in farmacia
Riservata agli over 80 e ai fragili, è possibile effettuare la quarta dose di vaccino anti Covid-19 dal medico di famiglia, in farmacia o nei punti di somministrazione previa prenotazione
Farmacia protagonista della Sanità del futuro. Cossolo (Federfarma): «Chi non si adegua è fuori»
In occasione della presentazione di Exposanità e Cosmofarma, in programma a Bologna fiere dall’11 al 13 maggio, il presidente di Federfarma ha delineato la farmacia post pandemia: ruolo primario sul territorio, nuovi servizi, tele-monitoraggio e tele-assistenza
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Nutri e Previeni

World Obesity Day, l’appello alle Istituzioni: “Inserire l’obesità nei Lea e tra le patologie croniche”

Dalle organizzazioni italiane aderenti e partner della World Obesity Federation una lettera aperta rivolta alle Istituzioni. L’onorevole Pella: “Ad aprile l’approvazione della Legge ...
Nutri e Previeni

Giornata Mondiale Obesità: in Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale

In Italia 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale: 3 in sovrappeso e 1 obeso. Sono i dati del sistema di sorveglianza Passi dell'Istituto superiore di sanità per il biennio 2022-2023, diffusi ...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone