Lo rivela uno studio globale durato 16 anni che ha coinvolto quasi due milioni e mezzo di persone, che sfida l’idea comune secondo cui l’uso di Internet abbia effetti negativi sul benessere
Se finora le ricerche scientifiche si sono concentrate solo sugli effetti negativi del navigare in rete, adesso un nuovo studio ne esalta i benefici. L’utilizzo di internet migliora il benessere individuale, donando un effetto positivo simile a quello che deriva da una passeggiata immersi nella natura. Lo rivela uno studio globale durato 16 anni che ha coinvolto 2,4 milioni di persone, che sfida l’idea comune secondo cui l’uso di internet non faccia bene alla salute psico-fisica.
“È un pezzo importante del puzzle sull’uso dei media digitali e sulla salute mentale – afferma lo psicologo Markus Appel dell’Università di Wurzburg in Germania -. Se i social media, internet e l’uso del telefono cellulare sono davvero una forza devastante nella nostra società, dovremmo vederlo in questo studio su larga scala, ma non lo vediamo. Tali preoccupazioni sono generalmente legate a comportamenti associati all’uso dei social media, come il cyberbullismo, la dipendenza dai social e i problemi legati all’immagine corporea. Ma gli studi migliori hanno finora mostrato piccoli effetti negativi, se presenti, dell’uso di Internet sul benessere”, aggiunge.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Technology, Mind and Behaviour. “Abbiamo realizzato per la prima volta uno studio globale perché internet è globale”, sottolinea il co-autore Andrew Przybylski, ricercatore presso l’Università di Oxford . Gli esperti hanno analizzato i dati su come l’accesso a Internet fosse correlato a otto misure di benessere dal Gallup World Poll, condotto dalla società di analisi Gallup a Washington DC. I dati sono stati raccolti annualmente dal 2006 al 2021 da mille persone, di età pari o superiore a 15 anni, in 168 paesi, tramite interviste telefoniche o di persona. Il team ha scoperto che usare internet fa bene come una passeggiata nella natura: in media, le persone con accesso a Internet hanno punteggi dell’8% più alti sulle misure di soddisfazione della vita, esperienze positive e contentezza con la loro vita sociale, rispetto alle persone senza accesso al web. “Le attività online possono aiutare le persone a imparare cose nuove e a fare amicizie, e questo potrebbe contribuire agli effetti benefici, suggerisce Appel. L’effetto positivo è simile al beneficio sul benessere associato a una passeggiata nella natura”, ribadisce Przybylski. Serviranno altri studi, però, per capirne il reale effetti ad esempio relativamente all’uso dei social media nei giovani.
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