Tutti concentrati nei primi due mesi dell’anno i casi di morbillo nel nostro paese. Da aprile segna zero. Il 93% non era vaccinato
Sono stati 101 i casi di morbillo in Italia dal 1 gennaio al 31 agosto 2020. Un’incidenza di 3,3 casi per milione di abitanti e 12 regioni coinvolte, secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità. I casi, a 52 e 40 nei primi due mesi dell’anno, sono scesi vertiginosamente a 9 a marzo. Per poi azzerarsi nel periodo che va da aprile ad agosto.
L’età media dei malati di morbillo è 33 anni, con cinque casi di bambini con meno di un anno di età. Nel 93% dei casi non si trattava di soggetti vaccinati e il 26% ha sviluppato almeno una complicanza. Tra le persone colpite 12 sono operatori sanitari e due scolastici. Ai dati si aggiungono 12 casi di rosolia, concentrati nei primi due mesi dell’anno, in sei regioni.
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