Salute 5 Aprile 2024 11:26

La musica tocca le corde del nostro cuore, ma anche quelle della testa e della pancia

La musica non raggiunge solo le nostre orecchie, ma arriva a toccare anche il cuore, la testa e la pancia. Lo ha scoperto uno studio guidato dall’Università di Tokyo e pubblicato sulla rivista iScience

La musica tocca le corde del nostro cuore, ma anche quelle della testa e della pancia

La musica non raggiunge solo le nostre orecchie, ma arriva a toccare anche il cuore, la testa e la pancia. E’ per questo che quella che ci piace e che stimola sentimenti positivi, come calma e soddisfazione, viene percepita soprattutto con il cuore e con la pancia. Mentre quella che genera ansia e confusione è associata più spesso alla testa. Lo ha scoperto lo studio guidato dall’Università di Tokyo e pubblicato sulla rivista iScience, che ha coinvolto oltre 500 partecipanti facendogli ascoltare otto brevi brani musicali composti solo da quattro accordi ciascuno. Questi risultati dimostrano che la musica potrebbe essere utilizzata in maniera mirata per migliorare il benessere mentale e ridurre lo stress.

Il cuore è più coinvolto quando un brano termina in modo sorprendente

Analizzando le risposte date dagli ascoltatori, gli autori dello studio guidati da Tatsuya Daikoku sono riusciti a disegnare una mappa del corpo distinta per ciascuna sequenza di accordi. Le sensazioni addominali più forti sono state registrate quando il brano progrediva in modo prevedibile e senza sorprese, facendo associare le melodie a sentimenti di calma, sollievo, soddisfazione e nostalgia. Il cuore, invece, risultava più coinvolto quando il brano musicale terminava in modo sorprendente: in questi casi, le sensazioni prodotte erano legate a sentimenti di piacere più forti. Entrambe le tipologie di motivetto evocavano apprezzamento estetico e riducevano i sentimenti negativi.

La musica può essere uno strumento per migliorare la salute

Al contrario, le sequenze che generavano forti sensazioni alla testa erano significativamente associate a sentimenti di ansia e confusione. “Penso che questa sensazione che coinvolge tutto il corpo sia ciò che definisce veramente la musica”, afferma Daikoku: “Questa ricerca permette di capire come le esperienze musicali siano strettamente connesse al nostro corpo e potrebbe contribuire all’uso della musica come strumento per migliorare la salute mentale“.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)