Salute 14 Luglio 2022 12:57

La variante Centaurus raccoglierà il testimone di Omicron 5?

La variante Centaurus si sta diffondendo molto rapidamente in India. Attualmente è stata rilevata in 10 paesi, tra cui Regno Unito e Germania. Sembra essere più contagiosa ma non più grave o letale

La variante Centaurus raccoglierà il testimone di Omicron 5?

Questa ondata di contagi Covid è guidata dalla variante Omicron 5. La prossima potrebbe essere invece trainata dalla variante BA.2.75, ribattezzata Centaurus, che si sta diffondendo rapidamente in India e che ha da poco iniziato a diffondersi anche nel Regno Unito. Identificata per la prima volta a maggio, dai primi dati che abbiamo sembra essere più contagiosa e più elusiva rispetto all’immunità acquisita tramite vaccinazione e infezione. Ma non ci sono evidenze che possa causare forme di malattia più gravi. Almeno secondo Paul Hunter, un esperto di malattie infettive dell’Università dell’East Anglia (UEA), convinto che una nuova ondata di Centaurus sarà meno mortale delle precedenti.

La variante Centaurus non sembra essere più letale delle altre

«È sempre difficile dire con certezza cosa succederà», dice Hunter. «Potrebbe diffondersi di più se colpirà la Gran Bretagna in autunno. Ma al momento – continua – non sembra che sarà più letale di BA.5 e potrebbe anche essere in generale meno letale perché con ogni ondata c’è più protezione. La ricerca attuale suggerisce che la combinazione di un’infezione recente e la vaccinazione offre la migliore protezione, quindi l’ondata attuale potrebbe aiutare a proteggere le persone da un’ondata autunnale causata da BA.2.75».

Il virus Sars-CoV-2 continua ad accumulare mutazioni

Secondo David Livermore, un microbiologo in pensione presso l’UEA, la variante Centaurus è solo l’ultima di una linea infinita di sottovarianti Omicron. Il virus Sars-CoV-2 si evolve costantemente mentre cerca di diffondersi. La maggior parte delle mutazioni sono innocue. Tuttavia, alcune di queste possono dargli un vantaggio nel tempo, rendendolo ad esempio più contagioso. Poiché Sars-CoV-2 muta nel tempo, possono spuntare varianti o ceppi geneticamente distinti. Ad esempio, l’ondata di gennaio 2021 è stata causata da Alpha, poi c’è stata la Delta e il ceppo Omicron originale è stato responsabile del picco dello scorso inverno. L’ondata di aprile in Gran Bretagna è stato innescata dalla sottovariante BA.2, un sottotipo di Omicron considerato contagioso quasi quanto il morbillo.

Non ci sono evidenze che la variante Centaurus possa causare infezioni gravi

L’attuale «rinascita» del virus è guidata da BA.5, che sembra essere ancora più contagiosa di BA.2. BA.2.75, la variante Centaurus, è in realtà una propaggine della variante BA.2 di aprile, ma in teoria si pensa che sia la più contagiosa di tutte. «L’esperienza mostra che nuove varianti continueranno a diffondersi nella popolazione umana, probabilmente per diversi anni», dice Livermore. «Omicron BA2.75 è un ulteriore esempio. È molto trasmissibile, ma non c’è motivo di credere che causi un’infezione più grave della classica Omicron», aggiunge. A proposito dell’attuale riacutizzazione dell’India, lo scienziato ritiene che «non ci sono prove di un aumento della mortalità».

I casi in India si stanno moltiplicando, ma ancora difficile prevedere effetti della variante Centaurus

I dati suggeriscono che il numero di casi in India è quadruplicato in un mese. «Gli ultimi due anni di lockdown e restrizioni – dice Livermore – hanno causato enormi danni collaterali alla società, all’istruzione, all’assistenza sanitaria e all’economia. Dobbiamo lavorare per riparare a questo, non estenderli con il panico su ogni nuova variante». Finora BA.2.75 è stato avvistato così poco in Gran Bretagna che i dati ufficiali sui casi non sono ancora disponibili. È stata rilevata anche in 10 altri paesi, tra cui Australia, Germania, Regno Unito e Canada.
Matthew Binnicker, virologo della Mayo Clinic di Rochester, Minnesota, afferma: «È ancora molto presto per trarre troppe conclusioni. Ma sembra che, soprattutto in India, le velocità di trasmissione stia mostrando una sorta di aumento esponenziale». Se supererà BA.5 è ancora da capire, secondo gli studiosi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...