«La crescita del tasso di incidenza sta rallentando in tutte le fasce di età tranne che nei bambini sotto gli 11 anni per i quali risulta in aumento» afferma la Presidente SIP Annamaria Staiano
Negli ultimi sette giorni, sono state 400 le ospedalizzazioni causa Covid nei bambini tra 5 e 11 anni. A rilevarlo è un’elaborazione della Società Italiana di Pediatra su dati dell’Istituto Superiore di Sanità, sottolineando l’importanza della vaccinazione per proteggere i più piccoli anche dal rischio di ricoveri.
«La crescita del tasso di incidenza sta rallentando in tutte le fasce di età tranne che nei bambini sotto gli 11 anni per i quali risulta in aumento – afferma la Presidente SIP Annamaria Staiano – . Nell’ultima settimana nei bambini tra 5 e 11 anni, per i quali è disponibile un vaccino sicuro ed efficace, sono state registrate circa 400 ospedalizzazioni sulle 834 complessive che hanno riguardato la popolazione 0-19 anni».
Dai dati complessivi elaborati da SIP e Istituto Superiore di Sanità, emerge che nell’ultima settimana sono state oltre 294 mila le nuove infezioni nella fascia di età 0-19 anni, con 834 ospedalizzazioni, 13 ricoveri in terapia intensiva e un morto.
Attualmente solo il 7% dei 3.656.069 bambini italiani tra i 5 e gli 11 anni ha completato il ciclo vaccinale con due dosi e il 27% è stato immunizzato con la prima dose. «Esortiamo i genitori dei più di 2 milioni e mezzo di bambini che non hanno ancora ricevuto alcuna protezione ad iniziare al più presto il ciclo vaccinale per il loro figli. Ricordiamo ai genitori dei bambini immunizzati con la prima dose l’importanza di completare nei tempi previsti il ciclo vaccinale in maniera tale da offrire ai propri figli la più ampia protezione nei confronti del virus pandemico» aggiunge Rocco Russo responsabile tavolo tecnico vaccinazioni SIP.
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