Salute 10 Giugno 2024 23:01

L’esposizione al calore aumenta lo stress sul cuore

Le persone con una malattia coronarica sono significativamente più vulnerabili all’esposizione passiva al calore rispetto agli individui sani. Lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine
L’esposizione al calore aumenta lo stress sul cuore

Il caldo fa male al cuore. Le persone con una malattia coronarica sono significativamente più vulnerabili all’esposizione passiva al calore rispetto agli individui sani. Lo conferma uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine e condotto dagli scienziati del Montreal Heart Institute. Il team, guidato dallo scienziato Daniel Gagnon, ha coinvolto 20 giovani adulti sani, 20 anziani con malattia coronarica e 21 persone in età avanzata ma in salute. I volontari sono stati monitorati in laboratorio, dove sono stati esposti al calore finché la loro temperatura corporea non è aumentata di 1,5 gradi Celsius.

Le temperature elevate favoriscono l’accumulo di stress per il cuore

Il gruppo di ricerca ha considerato il flusso sanguigno all’interno delle arterie coronarie in tutti i partecipanti, riscontrando che questo parametro sembrava influenzato direttamente dall’esposizione al calore, indipendentemente dall’età e dallo stato di salute dei soggetti coinvolti. Questi risultati, commentano gli esperti, suggeriscono che le temperature elevate possono favorire l’accumulo di stress per il muscolo cardiaco. Nei partecipanti con malattia coronarica, inoltre, è stato osservato un maggiore tasso di incidenza per ischemia miocardica asintomatica indotta dal calore. In particolare, sono stati rilevati sette episodi di ischemia, individuati grazie alle prove di imaging.

Importante identificare le persone più a rischio

Con l’incremento delle temperature medie globali, si legge nell’editoriale di accompagnamento, è importante identificare gli individui più suscettibili alle ondate di calore. L’esposizione al caldo intenso, commentano gli esperti, può provocare uno stress significativo al cuore, causando uno squilibrio a livello di flusso sanguigno, che può innescare ischemie ed eventi cardiovascolari avversi. Il personale medico, concludono gli scienziati, dovrebbe sempre ricordare ai propri pazienti più vulnerabili l’importanza di riconoscere e prevenire l’ipertermia.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”