Salute 5 Novembre 2018 19:07

L’influenza arriva in Italia, a Parma identificato il primo caso di virus A/H3N2

Il laboratorio che ha isolato il patogeno fa parte della rete InFlunet. Parte oggi in molte regioni la campagna di vaccinazione antinfluenzale gratuita per i soggetti più a rischio. Tra i sintomi: febbre improvvisa a 38 gradi, brividi, dolori muscolari

L’influenza arriva in Italia, a Parma identificato il primo caso di virus A/H3N2

La stagione influenzale 2018-2019 ha preso ufficialmente il via dopo l’identificazione da parte del Laboratorio di Igiene e Sanità pubblica dell’Università di Parma del primo virus influenzale della stagione.

Il virus, di tipo A/H3N2, è stato isolato da un tampone faringeo di una 27enne ricoverata senza patologie croniche, che presentava una sintomatologia influenzale acuta con febbre alta, tosse, mal di gola, astenia e dolori muscolari. A identificare il patogeno i ricercatori del Laboratorio che è Centro di riferimento della Regione Emilia-Romagna e fa parte dei Laboratori accreditati della rete InFlunet. Successive indagini «permetteranno di valutare l’omologia antigenica del virus isolato con il ceppo vaccinale utilizzato questa stagione», si legge in una nota.

«Questa notizia – sottolinea Carlo Signorelli, ordinario di Igiene all’Università di Parma – è di buon auspicio nell’anno in cui il nostro gruppo di ricerca, oltre alle attività istituzionali come la sorveglianza virologica dei virus influenzali circolanti, è impegnato, con il supporto di Fondazione Cariparma, in un’attività di promozione delle campagne vaccinali in adulti e anziani, che riguardano non solo il vaccino antinfluenzale ma anche quello antipneumococcico e anti-herpes zoster».

LEGGI ANCHE: INFLUENZA: LA REGOLA DELLE TRE ‘L’. PAROLA DI ROBERTO BURIONI

E proprio oggi parte in molte regioni la campagna di vaccinazione antinfluenzale gratuita per i soggetti più a rischio. Cinque milioni e 400 mila italiani si stima che siano stati colpiti dall’influenza del 2017-2018. E nel 2018-2019 saranno 4 i sierotipi del virus influenzale che saranno contenuti nel vaccino per contrastare la malattia. Questi saranno i sintomi: febbre all’improvviso sopra i 38 gradi, brividi, tosse e mal di gola, dolori muscolari, inappetenza. Le categorie a cui la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente sono: 1. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. 2. Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza. 3. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni. 4. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale. 5. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti. 6. Medici e personale sanitario di assistenza. 7.Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato). 8. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e altre categorie). 9. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, addetti all’attività di allevamento e trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti). 10. Donatori di sangue. La vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata a tutti gli operatori sanitari, in particolare a quelli che prestano assistenza a pazienti con maggior rischio di complicanze e che lavorano nei reparti a più elevato rischio di acquisizione e trasmissione dell’infezione, quali pronto soccorso, terapie intensive, oncologie, ematologie, cardiologie, chirurgie, residenze sanitarie assistenziali.

LEGGI ANCHE: INFLUENZA, COME SI COSTRUISCE IL VACCINO? COME SI VERIFICA L’EFFICACIA? LO SPIEGA ROBERTO BURIONI

Articoli correlati
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Vaccini e prevenzione primaria, i consigli dei pediatri per proteggere i bambini dalla “triade” influenza-RSV-Covid
Siamo vicinissimi a una nuova stagione che rischia di mettere a dura prova i bambini, le famiglie e gli ospedali. Tra il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), l'influenza e il Covid, si temono ancora una volta gli effetti di questa pericolosa "triade". A dare indicazioni utili su come proteggere i più piccoli sono stati gli specialisti della Società Italiana di Pediatria
Aviaria: il Brasile dichiara emergenza sanitaria animale
Sei mesi dopo aver riscontrato diversi casi di influenza aviaria negli uccelli selvatici, il Brasile ha dichiarato lo stati di emergenza sanitaria. Sette casi sono stati segnalati nello stato di Espirito Santo, con un altro scoperto nello stato di Rio de Janeiro. La dichiarazione di emergenza rende più facile per il governo adottare misure per fermare la diffusione del virus altamente infettivo H5N1
L’influenza «maschile» esiste: un cromosoma in meno rende gli uomini più vulnerabili
Non è questione di scarsa resistenza o capacità di sopportazione. L'influenza colpisce più duramente gli uomini che le donne, per davvero. A confermare l'esistenza della cosiddetta «influenza maschile» è un nuovo studio dell’Università della California a Los Angeles (UCLA), pubblicato sulla rivista Nature Immunology. In generale, le donne tendono ad avere sistemi immunitari più forti e questo potrebbe essere dovuto al fatto che le donne hanno due cromosomi X, mentre gli uomini ne hanno solo uno
Allerta influenza canina, virus «parente» dell’aviaria ora minaccia l’uomo
Dovremmo iniziare a preoccuparci della cosiddetta «influenza canina», una forma mutata di influenza aviaria che si sta lentamente evolvendo. E' l'allerta lanciata da un gruppo di ricercatori della China Agricultural University di Pechino in uno studio pubblicato sulla rivista eLife
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...