Salute 6 Settembre 2023 12:30

L’inquinamento uccide 16 bambini al giorno in Europa e Asia

L’analisi dell’Unicef: «I bambini sono più vulnerabili all'inquinamento: respirano due volte più velocemente degli adulti e spesso con la bocca. Urgente la transizione verso energie e trasporti puliti»
L’inquinamento uccide 16 bambini al giorno in Europa e Asia

Quasi 16 bambini e adolescenti perdono la vita ogni giorno, tra l’Europa e l’Asia centrale per cause legate all’inquinamento atmosferico. Nel 2019 i decessi sono stati quasi 6mila. Tra questi, stando ai dati emersi da un’analisi pubblicata dall’Unicef, 4.917 avevano meno di un anno. «Quando si tratta di inquinamento atmosferico, i polmoni più piccoli sono quelli che pagano il prezzo più alto, e questo provoca danni alla salute e allo sviluppo dei bambini, a volte costando loro la vita», spiega in una nota Regina de Dominicis, direttore regionale dell’Unicef per l’Europa e l’Asia centrale.

Perchè i bambini sono più a rischio

I bambini, così come sottolineato dall’Unicef, sono più vulnerabili all’inquinamento: respirano due volte più velocemente degli adulti e spesso con la bocca, assorbendo più inquinanti. La loro altezza li pone più vicini al suolo, dove si accumulano gli inquinanti. I loro organi sono esposti a infiammazioni e danni durante un periodo di rapido sviluppo. Ciò  si può tradurre in un maggior rischio di contrarre infezioni respiratorie acute come la polmonite e di sviluppare problemi respiratori come asma e, più in là negli anni, malattie cardiovascolari, cancro, disturbi neurologici.

Urge transizione verso energia e trasporti puliti

Per questo l’Unicef esorta i governi ad accelerare la transizione verso energia e trasporti puliti. Chiede, inoltre, di istituire e mantenere sistemi di  monitoraggio della qualità dell’aria nelle vicinanze di asili e scuole, rilevando i livelli di inquinamento atmosferico pericolosi per i bambini e le donne in gravidanza. «Ridurre gli inquinanti atmosferici e l’esposizione dei bambini all’aria tossica è fondamentale per proteggere la loro salute e le loro società, con conseguente riduzione dei costi sanitari, miglioramento dell’apprendimento, aumento della produttività e – conclude de Dominicis – un ambiente più sicuro e pulito per tutti».

Scopri se l’Aria che respiri è Pulita

Scopri se puoi aderire all’Azione Legale Collettiva e unisciti a noi. Ti aiutiamo a ottenere un risarcimento per gli anni in cui hai vissuto in città inquinate.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...