Una raccolta di immagini che sviscera tutto quello che è accaduto in questi mesi, dai primi casi alle difficoltà del lockdown. L’Organizzazione mondiale della Sanità parla dell’esempio dell’Italia con alcuni esperti, da Locatelli a Brusaferro. Speranza: «Non vanificare i sacrifici fatti»
«Ci siamo svegliati come in brutto sogno e penso che una cosa che l’Italia non ha fatto è stata non arrendersi». Le parole semplici e forti allo stesso tempo di Flavia Riccardo, ricercatrice nel dipartimento “Malattie infettive” dell’Istituto superiore di Sanità, risuonano. La sua testimonianza apre il video che l’Organizzazione mondiale della Sanità ha dedicato all’Italia e ai suoi metodi di reazione alla pandemia di Covid-19.
#Italy 🇮🇹 was the first Western country to be heavily affected by #COVID19. The government & community, across all levels, reacted strongly & turned around the trajectory of the epidemic with a series of science-based measures. This video tells the story of 🇮🇹’s experience. pic.twitter.com/ZjGNAuZnyl
— World Health Organization (WHO) (@WHO) September 25, 2020
Un racconto, serio e commovente allo stesso tempo, del nostro Paese dai primi casi alla situazione odierna, attraverso il difficile periodo di lockdown. È una storia corale, raccolta grazie alle testimonianze di Ricciardo, del presidente Iss Silvio Brusaferro, e di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità. Sulle loro parole scorrono immagini familiari e indelebili. I camion militari che trasportano le salme a Bergamo, San Pietro deserta con il pontefice celebrante e le strade delle città d’arte vuote come mai erano state.
Il sacrificio di tanti professionisti della sanità viene portato ad esempio, mentre si racconta la reazione italiana. Con l’annuncio del lockdown del presidente Giuseppe Conte che riempiva le case dai televisori, le vite degli italiani che cambiano e la resistenza di tutti per vincere il virus. Gli esperti parlano di una strategia legata ai test e al contact tracing e della decisione di stare in quarantena come della prima strategia per arginare l’espansione di Covid-19. Ora, con le lezioni che abbiamo imparato, «sappiamo che distrarci sarebbe fatale».
«La strada è ancora lunga – scrive commentando il video su Twitter, il ministro della Salute Roberto Speranza -. Restiamo con i piedi per terra. Non dobbiamo assolutamente vanificare i sacrifici fatti finora». «Grazie ministro Roberto Speranza – twitta di rimando in italiano il dirigente generale Oms, Tedros Ghebreyesus – per la sua leadership, per la sua compassione e per l’impegno nel combattere Covid-19 proteggendo la salute degli Italiani. L’Oms è con l’Italia».
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