Salute 25 Settembre 2020 12:59

Il video dell’Oms per raccontare la reazione italiana a Covid-19: «Il Paese non si è arreso»

Una raccolta di immagini che sviscera tutto quello che è accaduto in questi mesi, dai primi casi alle difficoltà del lockdown. L’Organizzazione mondiale della Sanità parla dell’esempio dell’Italia con alcuni esperti, da Locatelli a Brusaferro. Speranza: «Non vanificare i sacrifici fatti»

Il video dell’Oms per raccontare la reazione italiana a Covid-19: «Il Paese non si è arreso»

«Ci siamo svegliati come in brutto sogno e penso che una cosa che l’Italia non ha fatto è stata non arrendersi». Le parole semplici e forti allo stesso tempo di Flavia Riccardo, ricercatrice nel dipartimento “Malattie infettive” dell’Istituto superiore di Sanità, risuonano. La sua testimonianza apre il video che l’Organizzazione mondiale della Sanità ha dedicato all’Italia e ai suoi metodi di reazione alla pandemia di Covid-19.

Un racconto, serio e commovente allo stesso tempo, del nostro Paese dai primi casi alla situazione odierna, attraverso il difficile periodo di lockdown. È una storia corale, raccolta grazie alle testimonianze di Ricciardo, del presidente Iss Silvio Brusaferro, e di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità. Sulle loro parole scorrono immagini familiari e indelebili. I camion militari che trasportano le salme a Bergamo, San Pietro deserta con il pontefice celebrante e le strade delle città d’arte vuote come mai erano state.

Il sacrificio di tanti professionisti della sanità viene portato ad esempio, mentre si racconta la reazione italiana. Con l’annuncio del lockdown del presidente Giuseppe Conte che riempiva le case dai televisori, le vite degli italiani che cambiano e la resistenza di tutti per vincere il virus. Gli esperti parlano di una strategia legata ai test e al contact tracing e della decisione di stare in quarantena come della prima strategia per arginare l’espansione di Covid-19. Ora, con le lezioni che abbiamo imparato, «sappiamo che distrarci sarebbe fatale».

«La strada è ancora lunga – scrive commentando il video su Twitter, il ministro della Salute Roberto Speranza -. Restiamo con i piedi per terra. Non dobbiamo assolutamente vanificare i sacrifici fatti finora». «Grazie ministro Roberto Speranza – twitta di rimando in italiano il dirigente generale Oms, Tedros Ghebreyesus – per la sua leadership, per la sua compassione e per l’impegno nel combattere Covid-19 proteggendo la salute degli Italiani. L’Oms è con l’Italia».

 

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Covid, Oms Europa: sono 36 milioni i cittadini con Long Covid, continuare con vaccini
La pandemia è stata ufficialmente dichiarata conclusa, ma ancora oggi ci sono ben mille morti a settimana in Europa. Nel frattempo, sale anche il conteggio delle vittime del Long Covid, la sindrome post-infezione, che in 3 anni è arrivata a colpire 36 milioni di persone, sempre in Europa, 1 persona su 30. Questi sono alcuni dei dati presentati questa mattina da Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"