A parlare è il presidente nazionale Ail, Sergio Amadori: «L’obiettivo di tutti noi è quello di riuscire a guarire tutti i tumori del sangue». Durante la giornata sarà attivo il numero verde per entrare in contatto con illustri ematologi italiani
La medicina ha sempre più strumenti per combattere le leucemie. Grazie ai passi avanti compiuti dalla ricerca, le nuove terapie che diventano su misura per le caratteristiche del paziente e della sua malattia, molti tumori del sangue sono malattie sempre più curabili. È all’insegna della speranza per i pazienti e della consapevolezza della forza della scienza che il 21 giugno si celebra la 14° edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e istituita permanentemente dal Consiglio dei Ministri.
La Giornata è un’occasione speciale per illustrare i progressi della ricerca scientifica e per essere ancora più vicini ai malati ematologici, adulti e bambini, attraverso incontri e manifestazioni di sensibilizzazione e raccolta fondi. L’importanza di questa giornata si spiega con i numeri: in Italia nel 2018 sono stati diagnosticati circa 30.700 casi di nuovi tumori ematologici, in leggero calo rispetto al 2017.
«Questa è una giornata importantissima per Ail che quest’anno celebra i 50 anni di storia», commenta il presidente nazionale Ail, Sergio Amadori. «L’opera informativa quest’anno si concentrerà sulle leucemie mieloidi acute e le mielodisplasie, che sono patologie in cui i risultati della terapia fino ad una decina d’anni fa, quando il trattamento era la chemioterapia standard, non era molto soddisfacente, però nell’ultimo decennio e soprattutto negli ultimissimi anni c’è stata una grande accelerazione dovuta alla messa a punto di terapie innovative capaci di bersagliare proprio dei target molecolari e delle alterazioni molecolari che sono alla base di queste malattie. Il riconoscimento di questi target ha consentito lo sviluppo di farmaci innovativi che oggi sono disponibili per il trattamento di questi pazienti e che stanno effettivamente dando dei risultati molto incoraggianti».
«L’obiettivo di tutti noi è quello di riuscire a guarire tutti i tumori del sangue, – aggiunge il presidente Ail – oggi ancora non siamo a questo punto. Molti di questi sono però guaribili, altri ancora hanno una velocità di risposta un po’ più lenta, ma noi prevediamo che se la ricerca riesce ad approfondire anche gli aspetti biologici di queste malattie in un futuro non tanto lontano noi potremmo arrivare a questo preziosissimo traguardo».
In occasione della giornata di sensibilizzazione, come ogni anno, alcuni tra i più illustri ematologi italiani sono a disposizione per fornire risposte e consigli al numero verde AIL – problemi ematologici: 800.226.524 dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di venerdì 21 giugno.
Tutte le informazioni sulle iniziative e gli incontri promossi dalle sezioni provinciali AIL in occasione della Giornata Nazionale contro le leucemie sono disponibili sul sito www.ail.it.