Salute 19 Agosto 2020 09:57

Mascherina sì o no? Due studi confermano la necessità di tenerla anche nei bagni pubblici

La mascherina nei bagni pubblici è molto più utile di quel che si pensi. Da Sidney e da Yangzhou due studi lo confermano e analizzano anche l’influsso dell’umidità

Mascherina sì o no? Due studi confermano la necessità di tenerla anche nei bagni pubblici

Tornata obbligatoria dopo le 18 anche all’aperto e tacciata di essere uno “strumento di controllo” dai movimenti no-mask, la mascherina mostra via via di essere sempre più utile. Ad affermarlo stavolta sono alcuni studi scientifici provenienti da varie parti del mondo, che si concentrano principalmente sui rischi legati all’umidità e ai bagni pubblici. Proprio lì, infatti, nel luogo privato per antonomasia, la mascherina sembra rivelarsi più utile che mai.

MASCHERINA E UMIDITÀ

Da Sidney arriva una prima conferma che vede nella presenza di minore umidità un terreno fertile per l’aumento della trasmissione di Sars-CoV-2. La ricerca stima che, per una diminuzione dell’1% dell’umidità relativa, i casi potrebbero aumentare del 7-8%. La stima è di circa 2 volte l’aumento delle notifiche di Covid-19 per un calo del 10% dell’umidità relativa. «Quando l’umidità è più bassa, l’aria è più secca e rende gli aerosol più piccoli e questi possono rimanere sospesi nell’aria più a lungo. Ciò aumenta l’esposizione per le altre persone». Questa è la tesi. La conclusione è comunque una sola: è necessario che le persone «indossino la mascherina, sia per prevenire la fuoriuscita di aerosol infettivi nell’aria nel caso siano infetti, sia per l’esposizione ad aerosol infettivi altrui».

MASCHERINA E BAGNI PUBBLICI

Mentre da Yangzhou una ricerca pubblicata su Physics of Fluids si concentra sui pericoli degli orinatoi e sull’essenzialità della mascherina in quei casi. Lo sciacquone – hanno dimostrato gli scienziati con tanto di simulazioni – sarebbe in grado di sprigionare una “nuvola” carica di virus inalabile e anche il lavaggio dei sanitari produrrebbe lo stesso effetto.

«Abbiamo utilizzato un metodo di fluidodinamica computazionale per modellare il movimento delle particelle che si verifica con l’atto del lavaggio», spiega l’autore Xiangdong Liu. La scoperta è che la traiettoria delle minuscole particelle espulse «manifesta un tipo di diffusione esterna, con oltre il 57% delle particelle che si allontanano dall’orinatoio». Ed è in grado di raggiungere il soggetto più vicino in 5,5 secondi al massimo, rispetto ai 35 dello sciacquone.

Secondo gli esperti la mascherina in questi casi sarebbe da ritenersi obbligatoria, da sistemare aderente a bocca e naso prima di entrare nei bagni pubblici. Le toilette sono in più usate estremamente di frequente e, con questa capacità di contagio, rappresentano «una seria sfida di salute pubblica».

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Il clima influenza la diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare
Il clima ha un impatto importante sull'incidenza delle malattie trasmesse dalle zanzare. Quello locale influisce su scala annuale, quello globale invece ogni 2-4 anni. A scoprirlo è uno studio guidato da Bernard Cazelles dell’Institut de Biologie de l’Ecole Normale Superieure della Sorbonne. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Ansia da primo giorno di scuola? C’è chi la “cura” con la mascherina
Abolito l’obbligo di mascherina in classe, ma c’è chi la indosserà ugualmente, lo psicologo: «Aiuta a sentirsi più al sicuro». Altra novità dell’anno scolastico 2022-23 è la riapertura delle mense, ma l’esperto avverte: «Attenzione all’inquinamento acustico. La pandemia ci ha disabituati al caos»
Omicron 4 e 5, impennata contagi. Ricciardi: «Contagiosissime, un rischio aver tolto obbligo mascherina al chiuso»
I dati del monitoraggio Gimbe: +58,9% in una settimana. Aumentano ricoveri ordinari (+14,4%) e terapie intensive (+12,6%). Ricciardi: «Bisogna stare all’erta, con un virus così contagioso negli ambienti chiusi ci si contagia. Tanti i fragili a rischio»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...