Salute 16 Novembre 2022 12:10

Medici d’emergenza in piazza: «Pronto soccorso a rischio»

I Pronto soccorso italiani sono al collasso per la grave carenza di personale. Mancano 5mila unità. Si temono situazioni di crisi soprattutto durante le festività natalizie. Domani prevista una manifestazione della Simeu davanti al Ministero della Salute

Medici d’emergenza in piazza: «Pronto soccorso a rischio»

I pronto soccorso italiani sono sull’orlo del baratro. Troppo grave la carenza di personale, che i dipartimenti di emergenza rischiano di collassare. Per questi domani la Società italiana medicina d’emergenza-urgenza (Simeu) sarà a Roma a manifestare davanti il ministero della Salute dalle 12 alle 14. L’obiettivo sarà quindi quello di «richiamare l’attenzione del nuovo ministro della Salute Orazio Schillaci rispetto all’attuale situazione di crisi dei pronto soccorso e 118 italiani che richiederebbe provvedimenti urgenti mirati ai bisogni reali accompagnati da una visione strutturale nel medio-lungo termine», ricorda la Simeu.

Nei dipartimenti d’emergenza mancano 5mila unità

«Serve un aiuto immediato sugli organici dei dipartimenti di emergenza, mancano 5mila unità, in questo momento anche un incremento di mille potrebbe essere una boccata d’ossigeno in una situazione di crisi ma serve un intervento del ministro della Salute su questo fronte», sottolinea Fabio De Iaco, presidente della Simeu.

«Oltre agli organici – aggiunge – occorre un lavoro di incentivo, non solo economico, per attrarre i giovani verso questa specializzazione, ovvero un miglioramento delle condizioni di lavoro nei pronto soccorso insieme con un miglioramento dell’accoglienza dei pazienti, in ottica tempi di attesa e affollamento. E poi con una visione a lungo termine ridiscutere il sistema dell’emergenza-urgenza a livello nazionale perché sono cambiati alcuni scenari della salute della popolazione».

Si teme sovraffollamento nei Pronto Soccorso nelle festività natalizie

A preoccupare molto la Simeu è anche il carico di lavoro dei medici dei pronto soccorso. «In questo momento ogni collega lavora per sé stesso e per il 50% di un altro medico – avverte De Iaco – così è davvero troppo, io ho difficoltà oggi ad organizzare i turni di Natale. Spero che il ministro domani ci ascolti». Le prossime vacanze natalizie preoccupa non poco, soprattutto a causa del rialzo dei ricoveri Covid. «Il problema è che se continua così e se non c’è un intervento sulle carenze del personale dei pronto soccorso, c’è il rischio di una Natale di grandissimo impegno e sovraffollamento per i dipartimenti di emergenza-urgenza», conclude De Iaco.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci
Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell'Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme
di Mario Zimbalo
Pronto soccorso in crisi, la ricetta di Monti (Dir. PS): «Occorre forte coordinamento ospedale-territorio»
«Oggi molte persone si rivolgono al Pronto soccorso perché si trovano in difficoltà, noi dobbiamo dare una riposta» spiega Manuel Monti, Direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
di Francesco Torre
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Albenga (Savona), l’appello del sindaco Tomatis: «Ridateci il Pronto Soccorso»
Chiuso durante il Covid, il punto di primo intervento della cittadina ligure non ha riaperto dopo la pandemia. I cittadini hanno dato vita al movimento “senzaprontosoccorsosimuore”, raccolto firme e scritto al Presidente della Regione Liguria, mentre il Pronto Soccorso del Santa Corona a Pietra Ligure ora è al collasso
«Nei Pronto soccorso del Lazio si lavora in condizioni al limite del sostenibile». L’allarme dell’Omceo Roma
Il Presidente Omceo Roma, Antonio Magi, denuncia le terribili e precarie condizioni di lavoro degli operatori del Pronto soccorso e chiede alle istituzioni di intervenire per risolvere il problema della carenza di personale nei reparti di emergenza-urgenza
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...