Salute 19 Marzo 2019 14:11

Medicina di famiglia e prescrizione di farmaci antidiabetici, FIMMG: «Incontro in Aifa con fumata grigia»

L’obiettivo era quello di portare al direttore dell’Agenzia Italiana del Farmaco la preoccupazione per il permanere del divieto di far prescrivere ai medici di famiglia farmaci efficaci nel ridurre le complicanze della malattia diabetica e gli effetti collaterali dei farmaci prescrivibili

Si è tenuto ieri nella sede dell’Aifa un incontro tra la delegazione FIMMG e il Direttore Generale Luca Li Bassi. L’incontro aveva come obiettivo quello di portare al direttore dell’Aifa la voce non solo dei medici di medicina generale, ma anche dei malati di diabete e degli specialisti preoccupati per il permanere del divieto, imposto dall’Aifa, di far prescrivere ai medici di famiglia farmaci ormai considerati in molti casi di prima scelta e sicuramente efficaci nel ridurre le complicanze della malattia diabetica e gli effetti collaterali dei farmaci prescrivibili dai medici di famiglia.
Questi “nuovi” farmaci, alcuni peraltro in via di scadenza brevettuale, al momento possono essere prescritti dai soli medici diabetologi creando disservizi nell’erogazione dell’assistenza allungando le liste d’attesa di molte settimane, a volte di mesi.

«L’obiettivo di FIMMG era non solo di ridare vita al gruppo di lavoro mmg-Aifa su temi riguardanti il trattamento di patologie di competenza delle cure primarie (oltre al diabete la BPCO-broncopneumopatia cronica istruttiva e il trattamento con i nuovi anticoagulanti orali), ma soprattutto la creazione di un tavolo di lavoro che coinvolgesse non solo medici di famiglia e specialisti ma anche anche i malati di diabete, il Ministero, le Regioni e l’Aifa stessa – sottolinea Fiorenzo Corti, vice segretario nazionale della FIMMG – . Siamo stati rassicurati dal direttore dell’interesse a percorrere questa via, ma riteniamo che il coinvolgimento di Ministero e Regioni dovrà essere sostenuto da una forte azione diretta della professione e dei malati. Sollecitiamo pertanto il Ministro Grillo a mettere in agenda questa tematica e a determinare al più presto un tavolo con le Regioni e la professione su tale tema, considerando l’andamento demografico della popolazione italiana e le difficoltà assistenziali della professione medica, in presenza della nota carenza di professionisti, procedendo con decisione alla rimozione di molti silos prescrittivi tra mmg e specialisti».

Corti poi aggiunnge: «Ci è stato riconfermato l’impegno di Aifa a portare a termine il lavoro proposto dal precedente direttore generale per permettere ai medici di famiglia, con un progetto pilota della durata di 18 mesi, la prescrizione per il momento dei soli antidiabetici orali appartenenti alla classe dei DPP4. L’applicazione del Piano Nazionale Cronicità attraverso il suo recepimento nella trattativa in corso per il rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale per la medicina generale, necessita almeno di un primo segnale da parte delle istituzioni per un vero coinvolgimento della medicina di famiglia».

«Abbiamo espresso una grande preoccupazione – conclude – per il possibile avvio di sperimentazioni locali, a livello regionale, che introdurrebbero differenze nel diritto di accesso alle cure di malati residenti nelle Regioni meno attive delegittimando, anche se solo in parte, l’autorevolezza di un’agenzia regolatoria che stimiamo e che vorremmo continuasse ad essere italiana. Fumata grigia dunque, in attesa di un incontro congiunto con tutti gli attori, medici, malati e istituzioni. Non possiamo più aspettare se veramente vogliamo mantenere il nostro SSN e come FIMMG riteniamo ormai ingiustificabile un ritardo su tali decisioni, non più giustificate né sul piano scientifico che su quello economico. Abbiamo a cuore la salute dei nostri assistiti di oggi e siamo preoccupati della salute di quelli di domani se non curati adeguatamente nel presente».

Articoli correlati
Giornata Nazionale della Salute della Donna. LILT, Unità Mobile di Fondazione Consulcesi e FIMMG a sostegno della lotta alle patologie oncologiche
Lunedì 22 aprile, screening di prevenzione con gli specialisti LILT presso le Unità Mobili attive su Roma
L’olio evo contrasta diabete, ipertensione e sindrome metabolica
L'olio extravergine di oliva (Evo) gioca un ruolo chiave nel contrastare l'insorgenza delle patologie cronico-degenerative non trasmissibili come il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, la sindrome metabolica, i tumori, le malattie a carico del sistema nervoso e la malattia renale cronica. Lo confermano le ricerche condotte e in corso all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
di V.A.
Diabete di tipo 2: remissione possibile con stile di vita sano, benefici anche per cuore e reni
Il diabete di tipo 2 può essere "curato" perdendo peso e, in generale, adottando uno stile di vita sano, riducendo significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e renali. Queste sono le conclusioni di uno studio dell’Associazione europea per lo studio del diabete (EASD), pubblicato sulla rivista Diabetologia
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)