Salute 23 Agosto 2019 13:05

Milano, arriva il nuovo Pronto soccorso al San Paolo: tecnologia e riservatezza per migliorare la gestione del paziente

«Le aree nuove ci aiuteranno a garantire una migliore sistemazione per i pazienti che, una volta destinati ad un’area, saranno assistiti senza essere spostati da un luogo ad un altro», spiega il direttore Marco Gardinali. Nel 2018 oltre 78mila accessi alla struttura

di Federica Bosco

Più riservatezza e maggiore spazio per l’assistenza dei pazienti. Questi i primi cambiamenti che balzano agli occhi non appena si varca il nuovo Pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Milano che occuperà una superficie lorda di 3640 mq. Un progetto avviato dieci anni fa che è arrivato a compimento e, a fine mese, – la data ufficiale è il 28 agosto – aprirà i battenti.

12 sale visita di cui 6 per l’area medica, due sale per ortopedia, 2 per chirurgia, una sala radio-protetta, aree specialistiche con i propri spazi di attesa, una zona per pazienti psichiatrici, una per infettivi, percorsi separati per codici rossi e bambini, mentre sulle pareti colori tenui e rassicuranti si arricchiscono di paesaggi che infondono benessere. In ogni sala postazioni per ricaricare i telefoni cellulari, telecamere e sistemi di allarme per il controllo e il monitoraggio costante dei pazienti.

Il nuovo Pronto soccorso che eredita un flusso di oltre 78 mila accessi del 2018 di cui 1,1% in codice Rosso, 13,3% in codice Giallo, 67,8% in codice Verde e i restanti 18% in codice Bianco, potrà contare su un team di medici specialisti presenti 24 ore su 24 in grado di garantire prestazioni sanitarie internistiche, chirurgiche, pediatriche, ortopediche, radiologiche, psichiatriche e ginecologiche. Inoltre, per la gestione delle urgenze minori, sarà attivo il Fast Track con l’invio diretto del paziente in Dermatologia, Oculistica e Otorino.

Un ambiente con tecnologie all’avanguardia e confortevole che permetterà dunque una migliore gestione delle criticità, in tempi rapidi per non sovrapporre chi arriva con chi è in attesa di ricovero.

«Queste aree nuove ci aiuteranno – spiega Marco Gardinali, direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di Milano – a garantire una migliore sistemazione per i pazienti che, una volta destinati ad un’area, saranno assistiti senza essere spostati da un luogo ad un altro. Non bisogna poi dimenticare le criticità sociali che sono comuni a tanti Pronto soccorso e che riguardano la gestione di un’utenza non sempre facile da affrontare – aggressioni a medici ed infermieri – e che purtroppo non cambierà con la nuova struttura».

Per quanto riguarda il personale, medico e paramedico esiste un problema di carenza nella vostra struttura?

«Per il momento non siamo in grossa difficoltà. È verosimile che nei prossimi anni si andrà in quella direzione per cui si sta pensando di impiegare gli specializzandi di fine corso come assistenti in corsia. Questo permetterà di far fronte alle carenze di camici bianchi. Sul versante infermieristico la forza lavoro non basta mai, e questo è un equilibrio legato ai costi, alle opportunità, alle disponibilità che le aziende hanno sul piano economico. Noi abbiamo personale infermieristico tarato al millimetro, ma confido che l’apertura del pronto soccorso nuovo ci permetta di allargare i cordoni della borsa».

Articoli correlati
Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci
Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell'Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme
di Mario Zimbalo
#RegalaUnRicordo, a Milano la speciale raccolta di AIMA e Subaru per donare un ricordo a chi non ne ha più
Il progetto si tradurrà in una donazione finanziata da Subaru all’organizzazione nonprofit che da oltre 35 anni si occupa di assistere e supportare sul campo i malati di Alzheimer e le loro famiglie
Medici d’emergenza in piazza: «Pronto soccorso a rischio»
I Pronto soccorso italiani sono al collasso per la grave carenza di personale. Mancano 5mila unità. Si temono situazioni di crisi soprattutto durante le festività natalizie. Domani prevista una manifestazione della Simeu davanti al Ministero della Salute
Pronto soccorso in crisi, la ricetta di Monti (Dir. PS): «Occorre forte coordinamento ospedale-territorio»
«Oggi molte persone si rivolgono al Pronto soccorso perché si trovano in difficoltà, noi dobbiamo dare una riposta» spiega Manuel Monti, Direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
di Francesco Torre
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...