Salute 12 Aprile 2022 19:34

«Molto stanca ed esausta», anche la regina Elisabetta II alle prese con il Long Covid

All'inizio la regina Elisabetta II soffriva di sintomi lievi, ma ora ammette di essere esausta proprio come molti pazienti con il Long Covid
«Molto stanca ed esausta», anche la regina Elisabetta II alle prese con il Long Covid

All’inizio sembrava un lieve raffreddore, come riferito lo scorso febbraio da Buckingham Palace. Ma ora, a distanza di mesi dall’infezione Covid-19, la regina Elisabetta II ha ammesso di stare ancora molto male. Più precisamente ha riferito di sentirsi «molto stanca ed esausta», esattamente come tutte quelle persone che ora sono alle prese con il cosiddetto Long Covid.

La regina Elisabetta II ha condiviso il suo malessere con un expaziente Covid

La sovrana, 95 anni, non si è ripresa completamente dal Covid-19. Lo ha detto chiaramente in occasione di una visita virtuale in ospedale, al Royal London Hospital, in occasione dell’apertura ufficiale della Queen Elizabeth Unit. Durante questo incontro Elisabetta II ha parlato con un expaziente Covid, il cui padre e fratello erano morti a causa della malattia, a cui ha detto che il Covid lascia una persona «molto stanca ed esausta, vero?».

«Questa orribile pandemia», come la definisce Elisabetta II

Parlando con l’ex paziente Covid Asef Hussain e sua moglie Shamina, ha aggiunto: «Questa orribile pandemia. Non è un bel risultato». Il signor Hussain è stato il terzo membro della sua famiglia ad essere ricoverato in ospedale per Covid-19 nel dicembre 2020. Mentre era lì, suo fratello e suo padre sono morti. Dopo aver trascorso sette settimane attaccato a un ventilatore, si sta ancora riprendendo e usa una macchina portatile per l’ossigeno.

La regina parla delle difficoltà dei malati a stare lontani dai parenti

La signora Hussain ha detto alla regina che a un certo punto 500 amici e familiari da tutto il mondo stavano facendo una chiamata Zoom per pregare per suo marito. La sovrana ha chiesto alla coppia: «Quindi avete una famiglia numerosa o una grande influenza sulle persone?» E riferendosi alle restrizioni per le persone che visitano i propri cari in cura in ospedale in quel momento, la Regina «Ovviamente non poter vedere il proprio parente è stato molto difficile».

Elisabetta II si congratula per la rapidità con cui è stata messa in piedi l’unità antiCovid

La regina ha sentito anche come il personale ospedaliero ha affrontato l’enorme afflusso di pazienti Covid. Finora circa 800 persone provenienti da tutto il Nord-Est di Londra sono state curate presso la Queen Elizabeth Unit con 155 posti letto. È stata costruita in cinque settimane per soddisfare le necessità dei pazienti Covid, anziché dei cinque mesi che normalmente ci sarebbero voluti. Al termine della telefonata, la Regina ha parlato con il team che ha realizzato l’unità, che si trova su due piani dell’ospedale. «È molto interessante come tutti lavorano insieme e si mettono insieme, meraviglioso non è vero?», ha detto la regina.

 

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