Salute 19 Dicembre 2016 17:30

Natale, la rivoluzione a tavola. Il nutrizionista: «Formaggio e vino? Altro che deleteri, un toccasana»

Il menu per le feste, mangiare bene senza rinunciare al benessere. Ecco i consigli del professore Andrea Pezzana che ci racconta i benefici della dieta mediterranea fondata sui cibi fermentati: «Pane e vino favoriscono la digestione, prevengono infiammazioni e hanno un alto valore nutrizionale»

In vista delle maratone culinarie in arrivo con le festività natalizie, ecco cosa mettere in tavola per rispettare la tradizione ma allo stesso tempo conciliare gusto e salute. In prima fila, appetitosi ma allo stesso tempo ottimali per la salute, ci sono i cibi fermentati, lo chiarisce Andrea Pezzana, medico e docente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. «Parliamo del pane, della pizza, dei formaggi stagionati e anche del vino – spiega Pezzana -. Tutti cibi che in genere, si pensa, non siano consigliabili per la salute e che invece, seppur in dosi controllate, fanno bene alla salute».

Ma cosa sono i cibi fermentati esattamente? «Sono alimenti ottenuti attraverso l’attività fermentativa di microrganismi dall’azione antidolorifica, utili per rinforzare la flora intestinale – chiarisce il medico -. I cibi fermentati fanno bene perché quando li consumiamo, ingeriamo anche i ceppi batterici che hanno indotto la fermentazione e che contribuiscono al benessere del nostro microbiota. Cosa è il microbiota? Una grande quantità di cellule che caratterizza il nostro intestino e che rappresenta il nostro compagno di viaggio che influenza sia la nostra salute che la nostra malattia».

I cibi fermentati di cui si fa più uso, ignorandone nella maggior parte dei casi le proprietà nutritive, sono la filiera dei latti fermentati, alcuni vegetali come per esempio le olive, il lievito di birra che sta alla base delle varie tipologie di pasta, pizza e dolci. «Il cibo fermentato ha una biodisponibilità sia di macro ma soprattutto di micro nutrienti – entra nel merito Pezzana – si tratta di sostanze molto coinvolte nel percorso di prevenzione di malattie cronico-degenerative. Inoltre si tratta di alimenti che vengono prodotti con modalità tradizionali e artigianali lontani da quelli che possiamo definire big killer per il nostro secolo, il sale, il sodio e gli zuccheri semplici, ma anche in alcuni casi dosi eccessive di grassi saturi».

Tra i cibi fermentati più salutari proprio i formaggi e possibilmente stagionati, spiega il nutrizionista, «i formaggi, se arrivano da una filiera latte di alta qualità, quindi con latte sano, contengono Omega 3 che arriva dall’erba fresca consumata dalle mucche che lo producono. Ma non solo, il latte buono contiene anche il ‘CLA’ cioè l’Acido Linoleico Coniugato che, alcuni studi dimostrano, sembrerebbe essere una delle sostanze coinvolte nella grande longevità della popolazione di alcune zone interne della Sardegna». Inoltre, prosegue Pezzana: «Parliamo di birra, se artigianale e a gradazione alcolica non troppo alta, può rappresentare una buona alternativa ad altre bevande alcoliche».

Cibi fermentati, ecco la Gallery:

[metaslider id=6631]

 

Articoli correlati
La neuroscienziata Arianna Di Stadio: “Proteggiamo il cervello con l’alimentazione”
Il nostro cervello può essere protetto dall'invecchiamento grazie all'alimentazione. A spiegarlo è Arianna di Stadio, attualmente docente di Otorinolaringoiatria all’Università di Catania e ricercatore onorario all’UCL Queen Square Neurology di Londra, intervistata da Sanità Informazione
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Intestino e cervello si parlano, il ruolo della dieta mediterranea nella prevenzione delle malattie neurodegenerative
«Il ruolo della dieta nello sviluppo delle disfunzioni correlate all’insorgenza delle malattie infiammatorie croniche, tra cui quelle neuro-infiammatorie, sta diventando, grazie ai numerosi studi clinici condotti negli ultimi anni, sempre più chiaro» sottolinea Annalisa Noce, Professore Associato di Nefrologia presso l'Università degli Studi di Roma, Tor Vergata
Stili di vita, alimentazione e sport: 7 italiani su 10 predicano bene ma razzolano male
I risultati del nuovo report «NUOVO REPORT ASIM- AIRC», realizzato da Fondo ASIM in collaborazione con la Fondazione AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...