Salute 9 Giugno 2023 13:27

Taurina degli “energy drink” allunga la vita? Il geriatra: «Risultati interessanti, ma necessari studi più ampi»

Si chiama taurina ed è una sostanza contenuta in moltissime bevande energetiche. A lungo osservata con sospetto, ora un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York ha scoperto che sarebbe in grado di rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una longevità sana. Lo studio, pubblicato su Science, è stato condotto su topi e scimmie. «Non escludo che gli stessi risultati potrebbero valere anche per gli esseri umani, ma sono necessari studi più ampi e approfonditi», commenta a Sanità Informazione Andrea Ungar, professore ordinario di Geriatria all’Università di Firenze e presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg)

Taurina degli “energy drink” allunga la vita? Il geriatra: «Risultati interessanti, ma necessari studi più ampi»

Si chiama taurina ed è una sostanza contenuta in moltissime bevande energetiche. A lungo osservata con sospetto, ora un gruppo di ricercatori della Columbia University di New York ha scoperto che sarebbe in grado di rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una longevità sana. In uno studio pubblicato sulla rivista Science, gli scienziati hanno osservato che i livelli di taurina, che è anche macronutriente prodotto naturalmente nell’organismo, diminuiscono sostanzialmente con l’età. Ma quando si riesce a riportarli a valori simili a quelli dei più giovani si può migliorare sia la salute che la longevità. O almeno è stato così sui topi e sulle scimmie che gli studiosi hanno coinvolto nella ricerca.

Ungar (SIGG): «Interessante, ma sono necessari studi più ampi su esseri umani»

«Non escludo che gli stessi risultati potrebbero valere anche per gli esseri umani, ma sono necessari studi più ampi e approfonditi», commenta a Sanità Informazione Andrea Ungar, professore ordinario di Geriatria all’Università di Firenze e presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (SIGG). «Questo studio suggerisce che la taurina potrebbe essere un elisir di lunga vita che ci aiuta a vivere più a lungo e in modo più sano»,  spiega Vijay Yadav, professore della Columbia University e autore principale dello studio. Yadav e il suo team di ricerca hanno concentrato la loro attenzione sulla taurina, per la prima volta, in una serie di ricerche sull’osteoporosi, le quali hanno evidenziato un legame di questa sostanza con la salute delle ossa. Nello stesso periodo, altri ricercatori hanno scoperto che i livelli di taurina erano correlati alla funzione immunitaria, all’obesità e alle funzioni del sistema nervoso. «Ci siamo resi conto che se la taurina regola tutti questi processi che si riducono con l’età, forse i livelli di taurina nel sangue influiscono sulla salute generale e sulla durata della vita», riferisce Yadav.

I livelli di taurina diminuiscono con l’avanzare dell’età

Per prima cosa, i ricercatori hanno analizzato i livelli di taurina nel sangue di topi, scimmie e persone e hanno scoperto che la quantità di questa sostanza diminuisce sostanzialmente con l’età. Nelle persone con oltre 60 anni d’età, i livelli di taurina sono solo un terzo di quelli trovati nei bambini di 5 anni. «A quel punto abbiamo iniziato a chiederci se la carenza di taurina fosse un fattore scatenante del processo di invecchiamento e abbiamo organizzato un grande esperimento con i topi», racconta Yadav. I ricercatori hanno iniziato con circa 250 topi maschi e femmine di 14 mesi (circa 45 anni in termini umani). Ogni giorno, i ricercatori hanno somministrato alla metà degli animali un bolo di taurina e all’altra metà un placebo. Alla fine dell’esperimento, Yadav e il suo team hanno scoperto che la taurina ha aumentato la durata media della vita del 12% nelle femmine e del 10% nei maschi. Per i topi, ciò significava tre o quattro mesi in più, equivalenti a circa sette o otto anni umani.

Dal controllo del peso alla forza muscolare, la taurina ha svariati effetti benefici

Per capire come questa sostanza influisca sulla salute, Yadav ha coinvolto altri ricercatori esperti di invecchiamento che hanno studiato l’effetto dell’integrazione della taurina sulla salute e sulla durata della vita in diverse specie. Gli esperti hanno misurato vari parametri di salute e hanno scoperto che l’integrazione di questa sostanza per un anno è legata a una salute migliore dei topi all’età di 2 anni, che corrispondono ai 60 anni dell’uomo, l rispetto agli animali a cui è stato somministrato del placebo. I ricercatori hanno scoperto, inoltre, che la taurina ha anche invertito l’aumento di peso associato all’età nei topi femmina; ha aumentato il dispendio energetico; ha incrementato la massa ossea; ha migliorato la resistenza e la forza muscolare; ha ridotto i comportamenti depressivi e ansiosi, e l’insulino-resistenza; e infine ha promosso un sorta di ringiovanimento del sistema immunitario.

Presto partirà una sperimentazione clinica

«Il lavoro dei ricercatori della Columbia ha dimostrato che con l’integrazione di taurina aumenta non solo la durata della vita, ma anche la qualità, favorendo una salute psicofisica migliore», evidenzia Ungar. «Sulla base di questi presupposti – continua – varrebbe la pena approfondire ulteriormente lo studio degli effetti di questa sostanza negli esseri umani». Ed è proprio quello che hanno intenzione di fare i ricercatori che, subito dopo la pubblicazione dello studio, hanno annunciato l’intenzione di avviare un’ampia sperimentazione clinica.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Tre tazze di tè al giorno allungano la vita
L'elisir di lunga vita esiste e si cela dentro tre tazze di tè al giorno. A dimostrarlo è uno studio condotto dalla Sichuan University di Chengdu, in Cina, e pubblicato sulla rivista The Lancet Regional Health – Western Pacific. I ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 14.000 volontari britannici e cinesi e hanno rilevato che tre tazze di tè al giorno potrebbero rallentare l’invecchiamento biologico, grazie all'azione di diversi potenti composti
Ogni anno di studio aumenta l’aspettativa di vita
Ogni anno trascorso a scuola o all’università migliora l’aspettativa di vita. Al contrario non frequentare ha tassi di mortalità pari al fumare o al bere molto. Almeno questo è quanto emerso dal primo studio sistematico che collega direttamente l’istruzione al guadagno in longevità, pubblicato sulla rivista The Lancet Public Health
La neuroscienziata Arianna Di Stadio: “Proteggiamo il cervello con l’alimentazione”
Il nostro cervello può essere protetto dall'invecchiamento grazie all'alimentazione. A spiegarlo è Arianna di Stadio, attualmente docente di Otorinolaringoiatria all’Università di Catania e ricercatore onorario all’UCL Queen Square Neurology di Londra, intervistata da Sanità Informazione
Olimpiadi del Ringiovanimento, l’italiano Gian Marco Belardi entra nella rosa dei candidati. “Oggi il mio corpo è 6 anni più giovane della mia età anagrafica”
Intervista al giovane imprenditore romano Gian Marco Belardi, atleta della longevità, che è entrato nella rosa dei candidati di una particolare competizione in cui vince chi invecchia più lentamente
Sla: studio italiano scopre causa comune con invecchiamento, aperta strada a nuove terapie
L'invecchiamento e le malattie neurodegenerative, come la SLA, hanno una base molecolare comune. A individuarla è uno studio italiano co-coordinato dalle università di Cagliari e Sapienza di Roma e pubblicato su Cell Death and Discovery
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...