Salute 1 Ottobre 2018 12:32

Nobel per la medicina a Allison e Honjo, gli inventori dell’immunoterapia anticancro

I due scienziati hanno rivoluzionato la lotta al tumore stimolando la capacità del nostro sistema immunitario di attaccare le cellule tumorali

Nobel per la medicina a Allison e Honjo, gli inventori dell’immunoterapia anticancro

Una scoperta da Nobel. È quella dell’americano James P. Allison e del giapponese Tasuku Honjo, inventori dell’immunoterapia anticancro, a cui oggi è stato assegnato il Premio Nobel per la Medicina. «Stimolando la capacità del nostro sistema immunitario di attaccare le cellule tumorali, i vincitori del premio Nobel di quest’anno hanno stabilito un principio completamente nuovo per la terapia del cancro», si legge sull’account Twitter del Nobel.

Il Karolinska Institutet di Stoccolma ha attribuito il riconoscimento che ammonta quest’anno a 9 milioni di corone svedesi, al cambio odierno oltre 871 mila euro. Dal 1901 al 2017 sono stati 108 i premi Nobel per la Medicina o la Fisiologia, consegnati a un totale di 214 scienziati, dato che il riconoscimento viene dato spesso a più di una persona.

È semplice la domanda da cui sono partiti Allison e Honjo: perchè il nostro sistema immunitario, così efficace solitamente ad attaccare e a respingere gran parte delle minacce, non reagisce in caso di tumore? Sono stati loro i primi a capire e a dimostrare che è possibile “sfruttare” il nostro sistema immunitario a combattere il tumore, sbloccando i freni che ne impediscono l’azione. Sulla superficie delle cellule tumorali ci sono delle molecole diverse rispetto a quelle delle cellule sane, note come antigeni tumorali. L’immunoterapia permette alle cellule del nostro sistema immunitario di individuare, riconoscere e quindi attaccare gli antigeni tumorali. In particolare, lo scienziato americano James Allison ha scoperto la CTLA-4, la proteina che “frena” l’attivazione dei linfociti T.

Allison, docente dell’Università del Texas, e Honjo, professore all’Università di Kyoto, avevano già vinto nel 2014 il Tang Prize, la versione asiatica del Nobel, per la loro ricerca sul cancro.

«Il premio Nobel a James P. Allison e Tasuku Honjo è il più giusto riconoscimento per un lunghissimo lavoro di ricerca che sta permettendo all’oncologia di scrivere una nuova pagina e di cambiare la vita a milioni di pazienti in tutto il mondo – ha commentato il Ministro della Salute Giulia Grillo – I due scienziati hanno indicato la rotta per nuovi farmaci e tante importanti sperimentazioni che stanno per portare risultati fino a pochi anni fa inimmaginabili». «Il Nobel  – ha proseguito – indica al mondo che la lotta ai tumori ha armi sempre più innovative a disposizione. Il nostro Governo compirà ogni sforzo per far arrivare le nuove risposte terapeutiche  ai cittadini che ne hanno bisogno in tutto il Paese, senza penalizzare chi vive nei territori più svantaggiati».

LEGGI TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DI SANITA’ INFORMAZIONE SULL’IMMUNOTERAPIA

TUMORI, AMADORI (AIL): «IMMUNOTERAPIA E CAR-T STANNO RIVOLUZIONANDO LA CURA DI LEUCEMIE, LINFOMI E MIELOMI»

ONCOLOGIA, FREDDI (MSD): «MILLENOVECENTO MOLECOLE ALLO STUDIO. FONDAMENTALE LA PARTNERSHIP PUBBLICO-PRIVATO»

IMMUNOTERAPIA ONCOLOGICA, GARASSINO (ISTITUTO TUMORI MILANO): «SFATIAMO IL MITO: IN ITALIA LA RICERCA E’ AD ALTISSIMI LIVELLI»

LA RETE DEI 21 IRCCS ASSOCIATI HA ISTITUITO IL WORKING GROUP “IMMUNOTERAPIA”

RICERCA, CREATA MAPPA CON IDENTIKIT DI 33 TIPI DI CANCRO. RIVOLUZIONE PER L’APPROCCIO TERAPEUTICO

LINFOMA E LEUCEMIA LINFOBLASTICA, UE APPROVA PRIMA TERAPIA CELLULARE CON LINFOCITI T

Articoli correlati
Linfoma follicolare, studio italiano “promuove” combo di due immunoterapici
Due farmaci immunoterapici sono meglio di uno, anche per le forme di linfoma più difficili da trattare. Uno studio multicentrico tutto italiano, condotto dalla Fondazione Italiana Linfomi, coordinato dall’IRCCS di Candiolo e dall’Ematologia ospedaliera delle Molinette di Torino, ha evidenziato che la combinazione di rituximab e lenalidomide rappresenta una valida opzione terapeutica per i pazienti con linfoma follicolare recidivante/refrattario. I risultati del lavoro sono stati presentati al 65esimo meeting annuale dell’American Society of Hematology (ASH), che si conclude oggi a San Diego (USA)
Melanoma: con immunoterapia pre-intervento 50% dei pazienti non ha bisogno di cure post
Da “ultima spiaggia” a terapia di prima scelta. Nel giro di pochissimi anni l’immunoterapia ha fatto un enorme salto di qualità tanto che oggi i clinici chiedono di estendere il ricorso ai cosiddetti inibitori dei checkpoint immunitari anche per la terapia neoadiuvante, cioè al trattamento prima dell’intervento chirurgico
Nella carne rossa e nei latticini si cela un nutriente che potenzia l’immunoterapia contro il cancro
Uno studio dell'Università di Chicago ha scoperto che nella carne e nei latticini provenienti da animali da pascolo come mucche e pecore, si cela un nutriente, l’acido trans-vaccenico (TVA), che l’organismo umano non può produrre da solo e che potrebbe essere in grado di rafforzare la risposta immunitaria contro il cancro, oltre che a potenziare l’efficacia dell’immunoterapia
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Tumori: dieta ricca di fibre «potenzia» l’immunoterapia
Una dieta ricca di fibre potrebbe aumentare l'efficacia dell'immunoterapia. L'alimentazione infatti avrebbe un impatto sul microbioma intestinale che, a sua volta, influenza anche l'effetto dei trattamento sui pazienti con tumore
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...