Salute 19 Settembre 2019 16:00

«Non siamo malati, siamo in cura». Il messaggio di speranza nello spot di Paolo Genovese sulle malattie croniche intestinali

Presentato nella Sala Isma del Senato della Repubblica il nuovo corto del regista Paolo Genovese per sensibilizzare la popolazione sulle malattie croniche intestinali, a cui hanno partecipato numerosi esperti. Sileri (Viceministro alla Salute): «Le priorità sono le stesse. Investire nella ricerca e nella formazione dei medici, lavorare sulla carenza degli specialisti e valorizzare il personale sanitario che ci protegge giorno e notte»

Ha preso il via oggi una nuova campagna sociale e mediatica promossa dalla società scientifica IG-IBD per informare i cittadini sulle Mici (malattie infiammatorie croniche intestinali) alla presenza di tutti gli stakeholders del settore. L’obiettivo è informare l’opinione pubblica su queste patologie ancora poco conosciute di cui soffrono 250mila italiani, soprattutto giovani e adolescenti e che hanno un forte impatto nella vita dei pazienti.

Le Mici sono, infatti, malattie con danno intestinale progressivo tipiche dell’età giovanile e si distinguono in due tipi: la malattia di Crohn e la colite ulcerosa. Il picco d’esordio arriva, di solito, tra i 15 e i 30 anni; il 20% di tali patologie, addirittura in età pediatrica provocando sintomi che si cerca di nascondere e portando all’isolamento dei soggetti colpiti. Sono ancora poco conosciute dalla gente, anche se negli ultimi anni se ne parla di più. Si stima, infatti, che il ritardo diagnostico tra l’insorgenza dei sintomi e la diagnosi sia anche di due anni e questo peggiora le cose.

Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri, Alessandro Armuzzi, Segretario Generale IG-IBD, Tiziana Balducci, Medico Nazionale Italiana di Nuoto, Monica Boirivant, Dirigente di ricerca Istituto Superiore di Sanità, Paolo Genovese, Regista, Paola Pisanti, Consulente Esperto Malattie Croniche del Ministero della Salute, Enrica Previtali, Presidente Amici Onlus, Simone Sabbioni, Atleta della Nazionale Italiana di nuoto e testimonial della campagna, Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria e Pierpaolo Sileri, chirurgo e Viceministro alla Salute.

Lo spot girato da Paolo Genovese, tra i registi italiani più conosciuti e apprezzati, racconta la storia di un paziente che è riuscito ad affrontare la malattia senza scoraggiarsi e tenendo bene a mente i suoi desideri e obiettivi. «Ho cercato di rassicurare le persone; avere punti di riferimento che ti fanno sentire non malato ma curato è fondamentale» ha spiegato Genovese. Il pensiero di Alessandro Armuzzi, Segretario Generale IG-IBD, è lo stesso: «Lo spot racconta come, curandosi, si riesca a vincere la solitudine e a non sentirsi malati – ha evidenziato a Sanità Informazione – . È un messaggio positivo e di speranza. Se la malattia viene curata e gestita bene, come nei centri di riferimento IG-IBD, si può raggiungere una qualità di vita soddisfacente che viene limitata da queste patologie» ha concluso il professore.

La conferma che sia possibile convivere con la malattia senza rinunciare ai propri sogni arriva dalle parole del campione di nuoto Simone Sabbioni, che ha voluto prestare il volto all’iniziativa: «Lo sport, il nuoto, è il motivo per cui sono guarito. Sono stato aiutato dai medici e dalla mia famiglia; l’importante è volersi bene e farsi voler bene» ha commentato, emozionato e sorridente a margine dell’evento.

Pierpaolo Sileri, chirurgo specializzato nelle patologie dell’apparato digerente al Policlinico Tor Vergata di Roma e già Presidente della Commissione Sanità di Palazzo Madama, non ha fatto mancare il suo sostegno alla causa: «Sono malattie che colpiscono i più giovani, c’è un aumento in età pediatrica – ha dichiarato ai nostri microfoni -. Dobbiamo investire di più nella ricerca, nell’informazione e nella formazione dei medici. Se ben trattate sono gestibili.  In qualità di Viceministro alla Salute, Sileri ha sottolineato: «Non è il Governo che determina le priorità ma è il Paese. Bisogna lavorare sulla carenza degli specialisti, valorizzare il personale sanitario che ci protegge giorno e notte. Erano le priorità che c’erano prima e che ci saranno adesso».

Articoli correlati
AIOM: al via campagna di sensibilizzazione vaccinale per i pazienti oncologici italiani
I nostri concittadini affetti da patologie oncologiche esitano difronte alle vaccinazioni disponibili. La risposta degli oncologi è chiara. Tutti devono vaccinarsi. Per questo l’AIOM dà il via a una campagna di sensibilizzazione – con il contributo non condizionante di GSK - che attraverserà tutta l’Italia
Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia
Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi
Malattia di Crohn, prime linee guida Usa su test per monitoraggio infiammazione. AMICI: “Fondamentale garantirli gratis anche in Italia”
La ricerca dei biomarcatori presenti nel sangue e nelle feci entra nelle nuove linee guida appena pubblicate dall’American Gastroenterological Association (AGA) per aiutare, in modo mini-invasivo, i pazienti con malattia di Crohn a monitorare e gestire la loro condizione. Negli Stati Uniti viene dunque riconosciuta ufficialmente l'utilità e la necessità di test del sangue e delle feci per monitorare e valutare se la malattia è attiva o in remissione. Le nuove linee guida sono state pubblicate dalla rivista Gastroenterology e vengono oggi rilanciate da AMICI Italia
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Alzheimer: alcuni errori di «navigazione» sono «spie» precoci della malattia
Le persone con malattia di Alzheimer in fase iniziale hanno difficoltà a girarsi quando camminano. Questo potrebbe essere uno dei segni precoci individuato dagli scienziati dell’University College di Londra in uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology, che si avvalso della realtà virtuale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...