Salute 25 Luglio 2019 11:44

Nuove droghe: sono sintetiche e 200 volte più “potenti” di quelle naturali

Marano (Centro antiveleni Bambino Gesù): «Se un giovane arriva al Pronto soccorso dopo aver preso una di queste nuove sostanze è difficile identificarne immediatamente l’assunzione. I nostri screening riconoscono solo le “vecchie” droghe»

di Isabella Faggiano
Nuove droghe: sono sintetiche e 200 volte più “potenti” di quelle naturali

“Creare una nuova droga sfruttando una molecola non ancora catalogata come stupefacente dal ministero della Salute”: è questa l’idea che nel film “Smetto quando voglio” salva i protagonisti dalla crisi economica. Ma non solo. Anche le organizzazioni criminali che spacciano le nuove sostanze si basano sullo stesso criterio per creare droghe cosiddette “non catalogabili”. Un problema non solo per il sistema giudiziario, ma anche per la tutela della salute pubblica.

LEGGI ANCHE: DROGHE, PREOCCUPANO LE NUOVE SOSTANZE. TESTI (MEDICO LEGALE): «ALLE CLASSICHE SI SONO AGGIUNTI OPPIOIDI SINTETICI E DERIVATI DELL’ANFETAMINA»

«Se un giovane arriva al Pronto soccorso dopo aver preso una di queste nuove sostanze psicoattive – spiega Marco Marano, anestesista rianimatore, responsabile del centro Antiveleni del dipartimento di Emergenza dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma – è difficile identificarne immediatamente l’assunzione. Gli screening classici, quelli che tuttora abbiamo a disposizione, fanno riferimento alle vecchie sostanze e non sono adeguate a quelle attualmente diffuse. Pertanto, non possiamo fare altro che curare il sintomo. Solo successivamente, attraverso laboratori specializzati, sarà possibile procedere ad analisi di secondo livello».

Le droghe sono nuove ma i nomi utilizzati per commercializzarle non lo sono affatto: «Il ragazzo che utilizza la sostanza sintetica lo fa in modo inconsapevole  – dice Marano – perché, per fare un esempio tra i più comuni, gli viene proposta come cannabis. Ma della vecchia sostanza conserva solo la denominazione, in quanto si tratta di prodotti sintetici non riferibili in alcun modo ad un’origine vegetale».

Nemmeno gli effetti sono gli stessi delle vecchie droghe: «La cannabis sintetica – sottolinea lo specialista – è 200 volte più potente di quella naturale». Ed altrettanto potenti sono gli effetti nefasti sulla salute: «Può danneggiare il sistema nervoso centrale, indurre a complicanze di tipo cardio-circolatorio, tutti problemi importanti che possono mettere in pericolo la salute di chi ne fa uso. Durante una fase di crescita fondamentale, come quella adolescenziale, non sono da trascurare nemmeno i danni sulla memoria ed il peggioramento delle performance scolastiche o fisiche».

Ed anche in questo caso, prevenire è meglio che curare: «Sarebbe importante fare prevenzione e soprattutto spiegare a tutti i giovani che se oggi fumano una canna è molto probabile che non stiano facendo uso di cannabis ma – conclude l’esperto – di una sostanza sintetica e molto più potente».

Articoli correlati
Al Bambino Gesù terapia CAR-T sui primi 3 pazienti con malattie autoimmuni
Due ragazze italiane e 1 bambino ucraino di 12 anni, fuggito dalla guerra, sono i primi pazienti pediatrici affetti da gravi patologie autoimmuni ad essere stati trattati con cellule CAR-T capaci di mandare in remissione la loro malattia. Il trattamento è stato eseguito all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma
di V.A.
Cannabis, allarme adolescenti: a 13 anni già ne fanno uso, a rischio il cervello
Uno studio europeo rivela: Italia al primo posto per il consumo di marjuana tra i ragazzi con conseguenze che possono essere devastanti dal punto di vista neurologico. Maisano (psicologa e psicoterapeuta Fatebenefratelli Sacco): «La risonanza magnetica rivela aree cerebrali danneggiate che possono col tempo compromettere funzioni percettive e cognitive dell’individuo»
Cannabis, l’allarme dell’Omceo Roma: «È pandemia nei giovanissimi con effetti devastanti»
Aumenta il numero di giovani e giovanissimi che fanno uso di cannabis con effetti sulla salute mentale. Per contrastare questo fenomeno l'Omceo di Roma ha creato un Gruppo di lavoro dedicato alla prevenzione, valutazione e divulgazione delle conseguenze della cannabis
Epatite acuta pediatrica misteriosa. Caso del bimbo di Prato, Basso (Bambino Gesù): «Migliora spontaneamente»
Si sta facendo strada l’ipotesi che possa trattarsi non dei classici virus che danno vita alle epatiti A, B e C, ma di un adenovirus, spesso causa solo di banali raffreddori, che nei bambini può provocare problemi gastrointestinali. Ne parliamo con Indolfi (Meyer), che ha curato il bambino di Prato esaminato in via precauzionale per trapianto di fegato
«Curare anche quando non si può guarire»: in Lazio il Centro di Cure Palliative Pediatriche più grande d’Italia
Il Centro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è stato inaugurato oggi a Passoscuro, nel comune di Fiumicino. È dedicato all’accoglienza di bambini e adolescenti con malattie rare, inguaribili, ad alta complessità assistenziale. Garantisce la presa in carico del paziente e di tutto il nucleo familiare. Già accolti alcuni pazienti ucraini fuggiti dalla guerra
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...