Dagli approfondimenti su malattie e terapie agli articoli su prevenzione e stili di vita, una pagina dedicata a tutto quello che riguarda la nostra salute, con un occhio sempre attento alle ultime novità scientifiche e ai progressi della Medicina.
La psicoterapeuta: «Secondo un sondaggio di Hikikomori Italia, il 40% di chi non usciva di casa da tempo durante il lockdown si è sentito meglio, finalmente “normale”. Ma una volta riprese le attività il disagio è tornato più forte di prima. La DAD ha riavvicinato molti ragazzi alla scuola, chiediamo sia un’alternativa alle lezioni in presenza utilizzabile sempre»
Il consulente del ministro Speranza: «Il coprifuoco non è stato efficace in Francia e in Spagna. Il Covid lo portano le masse di persone che si addensano nei locali o sui trasporti pubblici»
«Le emozioni provate da chi ha lottato in prima linea contro il Covid sono state talmente forti da riversarsi sul corpo, sotto forma di numerosi disturbi: cefalee e dolori addominali i più diffusi»
Intervista a Chiara F. Magnani, prima autrice della ricerca: «In corso studi per estenderne l’applicazione ad altre patologie, come la leucemia mieloide acuta»
Incremento esponenziale anche questa settimana secondo Fondazione Gimbe. Dal 7,8% della Provincia Autonoma di Trento al 44,9% della Campania. Raddoppia il tasso di positività
«Contagi a macchia di leopardo con zone più e meno colpite. Gli ospedali sono preparati, hanno più esperienza e la sanità del territorio sta contenendo la seconda ondata. Terapie intensive al 20% in alcune grandi città»
Russo (direttore Cardiochirurgia) «Inventato un percorso nuovo per gestire l’isolamento dei pazienti nel post-intervento»
Il virologo veneto, già Presidente della Società Europea di Virologia, spiega dove si può intervenire per contenere i contagi: «Stop alla movida, contingentare gli ingressi nei supermercati e ridurre la capienza dei mezzi pubblici. Ma dico no a un nuovo lockdown». Poi ammonisce: «Attenzione a dimenticare le altre patologie o rischiamo guai peggiori»
«Gli specialisti ambulatoriali lavorano nelle aziende sanitarie pubbliche per 20 ore settimanali. Chiediamo di raggiungere le 38 ore previste dal vigente Accordo collettivo nazionale che prevede anche le visite a domicilio, soprattutto per i pazienti fragili»
In audizione al Senato, sia la Federazione degli Ordini dei Medici che quella degli Infermieri hanno presentato le loro idee per rispondere alla domanda di salute presente e futura del Paese
In un editoriale sul Guardian, il dottor Salisbury fa qualche calcolo e ricorda che “vaccinare” non significa immediatamente risolvere la pandemia. E si chiede: «Ha senso vaccinare solo i fragili? Come si raggiunge l’immunità?»
Gli accertamenti hanno individuato l’offerta in vendita di medicinali a base dell’antimalarico clorochina e degli antivirali lopinavir e ritonavir, tutti principi attivi per i quali l’Agenzia Italiana del Farmaco ha confermato la sospensione dell’autorizzazione al trattamento Covid-19
La media in Europa è del 5,2% di nuovi nati da mamme con età pari o superiore a 40 anni. In Italia si alza a 7,5%. Il rapporto di Eurostat sulle nasciet Ue
Il Professore Fabrizio Ammirati spiega come la telemedicina e l’intelligenza artificiale affrontano la patologia dello scompenso cardiaco che ogni anno interessa un numero di italiani superiore a quelli affetti da COVID-19
L’esperto: «Il 30% di chi ha contratto il virus, a distanza di tre mesi, soffre di alopecia. Anche lo stress da pandemia può causare una perdita consistente di capelli. Necessario affrontare il problema prima che si trasformi in un forte disagio psicologico»
Il presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica: «Invito alle donne a rivolgersi ai centri specializzati breast unit»
Solo 9 mila tracciatori nel nostro paese e oltre il 33% dei nuovi casi senza un link epidemiologico, ovvero fuori dal contact tracing. Nelle Asl emergono le criticità su tamponi e gestione posti letto, a Napoli non c’è più posto
Secondo il Presidente del sindacato dei medici, nel lasso di tempo trascorso tra la prima e la seconda ondata di Covid «non è stato fatto nulla: nessun intervento strutturale né sul personale né, soprattutto, sulla formazione». La soluzione? «Lockdown di due settimane»
Il presidente della Società italiana della medicina di emergenza-urgenza: «Da noi anche pazienti per tamponi o test sierologici e casi sospetti Covid che non trovano posto nei reparti dedicati. Ma in alcune aree d’Italia è stato dismesso il percorso differenziato, quindi in presenza di un solo positivo rischiamo di chiudere tutto il pronto soccorso»
Mandelli (Fofi): «Problema denunciato al Ministero, a noi solo le briciole in un momento in cui è fondamentale vaccinarsi»
In quali casi si può parlare di “contatto stretto”? Il Ministero della Salute spiega tutte le possibili situazioni in cui ci si può trovare
Il Direttore della Cardiologia degli Ospedali dell’ovest vicentino spiega chi sono i pazienti a rischio alto e molto alto
Anziani in auto lockdown. Le più grandi paure? Contagiare o essere contagiati dai propri cari e morire da soli. Ma il 72,4% ripone fiducia nelle scelte delle Istituzioni. TV e carta stampata le principali fonti per i comportamenti da adottare rispetto al Covid, e il 7,9% va a caccia di informazioni online
La Fondazione Gimbe sulle misure di contenimento della seconda ondata: «L’obiettivo di rallentare la curva epidemica è illusorio, perché gli eventuali effetti, non visibili prima di 2-3 settimane, saranno neutralizzati dalla vertiginosa crescita dei casi»
Sindaci contro la “movida”, Superiori a scuola dopo le 9 e locali senza tavoli chiusi alle 18. Per gli operatori sanitari obbligo a registrare il codice Immuni delle persone contagiate nel sistema centrale
Il presidente Anelli invita a usare l’esperienza come un insegnamento. I medici morti per Covid lavoravano a Napoli e Roma. Nursing Up protesta contro i nuovi contagi tra infermieri: 10 in 72 ore
«Diminuire l’esigenza di ospedalizzazione attraverso una solida e capillare rete di assistenza territoriale che impedisca la riacutizzazione delle patologie»
Giuliano (Simpe Campania): «Sbagliato colpire l’istruzione, l’impatto delle scuole nei contagi è minimo». Mele (Simpe nazionale): «Atto dovuto, ma evitare che la chiusura della scuola generi ulteriori occasioni di assembramento»
Il presidente FNOMCeO: «Piccole rinunce sono ora un grande strumento per ridurre il contagio. Usiamo strumenti per restare sociali ma non usciamo»
L’APIAFCO presenta la collana di libri sulla corretta alimentazione per chi soffre di malattie infiammatorie della pelle: otto volumi e oltre 900 pagine di consigli e articoli scientifici con ricette dei migliori chef