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Sono oltre 217mila i bambini nati grazie alle tecniche di procreazione medicalmente assistita (Pma) in 20 anni, ovvero dall’approvazione della legge 40/2004 che regola la Pma. Il numero dei trattamenti effettuati ogni anno è raddoppiato, così come i tassi di gravidanza. Sono alcuni dei dati raccolti dal Registro Nazionale della Procreazione Medicalmente Assistita dell’Iss
Attualmente l’accesso a queste tecniche è in continuo miglioramento, ma potrebbe essere ampliato intervenendo sull’awareness dei cittadini, oltre che naturalmente aumentando l’offerta dei servizi su tutto il territorio nazionale. Un obiettivo importante da raggiungere, considerando che la PMA potrebbe dare un contributo ancora più rilevante al continuo calo di nascite cui stiamo assistendo da anni in Italia, sottolineano gli esperti
Cefalea, astenia, stanchezza, vertigini. Sono i principali sintomi fisici del Long Covid, riscontrati a 18 mesi di distanza dall’infezione. Sul piano psichico, invece, in diversi casi si registrano ancora ansia, depressione, insonnia. Questi sono i risultati di un ampio studio, che coinvolge oltre 2mila pazienti, avviato due anni fa dalla Fondazione Brf Onlus – Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienza
La Commissaria europea per la Salute e la sicurezza alimentare: “Serve approccio coordinato per prevenire la diffusione, cooperare sulla sorveglianza e diffondere la vaccinazione”
I dati sono emersi dal Rapporto Istisan dell’Iss. Confermate le diseguaglianze di genere, donne più colpite degli uomini: il divario va oltre i 15 punti tra gli anziani over 65 anni. La situazione peggiora nel Mezzogiorno
Lo studio ha coinvolto oltre 160mila donne coreane seguite per circa 9 anni: in media il rischio di morte è risultato di circa quattro volte più alto con un picco di 5,86 volte per la mortalità per ictus tra chi aveva contratto l’Hpv
Questo innovativo strumento riesce a distinguere tra il cervello di persone sane e quello di soggetti a rischio di episodi psicotici, consentendo un intervento specialistico preventivo. Lo studio
I virus solitamente vengono considerati “nemici” della nostra salute, ma alcuni di essi potrebbero svolgere un ruolo cruciale nella regolazione dello stress. A dimostrarlo è uno studio dell’APC Microbiome Ireland, un centro di ricerche dell’University College Cork, in uno studio pubblicato sulla rivista Nature Microbiology
Contrariamente a quanto si pensi, i benefici dell’attività fisica non superano i rischi cardiovascolari conseguenti al consumo di bevande zuccherate. A decretarlo è un nuovo studio condotto dalla Harvard T. H. Chan School of Public Health, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition
E’ possibile isolare e ingegnerizzare i linfociti di pazienti affetti da glioblastoma, anche se fortemente trattati con chemio e/o radioterapia, ed utilizzarli in maniera efficiente nella terapia antitumorale come cellule CAR-T ottenute da linfociti di donatori sani. Lo dimostra uno studio italiano pubblicato sulla rivista Nature PJ Precision Oncology
L’età media di chi ha contratto il morbillo è 27 anni, mentre l’incidenza più elevata è stata osservata nei bambini sotto i 5 anni
Entro la seconda metà del 2024 l’Ospedale Bambino Gesù di Roma testerà l’efficacia di una nuova terapia a base di cellule del sistema immunitario modificate geneticamente (Car-iNK) in bambini con leucemia mieloide acuta
Lo studio, pubblicato su The Lancet eClinical Medicine, si è rivelato un punto di svolta nel controllo efficace di un problema che porta alla morte centinaia di migliaia di bambini ogni anno
La Società Italiana di Diabetologia (SID) e il Centro Studi della SID, con il contributo non condizionante di AstraZeneca, hanno promosso lo Studio DARWIN- Renal – condotto nella real-world diabetologica italiana – che ha preso in esame oltre 12 mila soggetti con Diabete di Tipo 2. Da questo studio è emerso che dapagliflozin ha mostrato una significativa superiorità, rispetto alle altre classi di farmaci per il diabete, nel proteggere la funzione renale
Come poter rendere la scienza accessibile al grande pubblico? In che modo trasmettere le informazioni che riguardano la salute in modo corretto? A queste domande hanno provato a rispondere Annalisa Adani, General Manager e Vice President Italy, Greece, Malta and Cyprus di Sobi, Andrea Musilli, Country Manager Oncology di Regeneron Italy e Laura Premoli, General Manager Grunenthal Italia nel corso del quarto incontro dei Life Science Excellence Show
Un programma messo a punto dai ricercatori dell’Umc di Amsterdam e della Radboudumc riesce a prevedere entro una settimana se un antidepressivo funzionerà, diverse settimane prima di quanto è oggi possibile
A provare il legame tra l’assunzione di farmaci per l’impotenza e la riduzione del rischio di demenza è una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology, condotta su 269.725 maschi con un’età media di 59 anni e con diagnosi recente di disfunzione erettile
Durante la gravidanza il sistema immunitario di una donna cambia radicalmente, ma i ricercatori non ne comprendono ancora tutti i meccanismi sottostanti. Un nuovo studio dell’Università di Jinan a Guangzhou, in Cina, suggerisce che il microbiota intestinale potrebbe svolgere un ruolo chiave
Collaborazione sinergica tra industria, centri di ricerca e stakeholder per plasmare il futuro del settore della salute. Questo l’argomento trattato nel corso del terzo incontro dei Life Science Excellence Show con Federica Basso, Market Access & Government Affairs Director di Advanz Pharma per l’Italia, Carmen Piccolo, Direttore Medico di Gilead Sciences, Patrizia Olivari, Presidente Amministratore Delegato di Ipsen, e Anna Chiara Rossi, VP & General Manager di Alexion Pharma Italy
In corso a Roma il Festival dell’Innovazione, ciclo di incontri organizzato nell’ambito della V Edizione dei Life Science Excellence Awards
Sono gli studenti tra gli 11 e 13 anni ad essere i più colpiti dal fenomeno del bullismo: il 18,9 % tra il genere maschile e il 19,8% tra quello femminile. Le percentuali salgono all’aumentare dell’età: a 13 anni finiscono nel mirino dei bulli il 14,6% dei maschi e il 17,3% delle femmine. A 15 l’incidenza torna a scendere con 9,9 punti percentuali tra i ragazzi e 9,2 tra le ragazze
La Rete Oncologica Pazienti Italia (ROPI) ha presentato oggi al Ministero della Salute la nuova edizione di “Dove mi Curo?”, la guida ragionata dei centri di chirurgia oncologica. I nuovi dati evidenziano una riduzione del 16% dei luoghi di cura in cui si eseguono un volume ‘sotto soglia’ di operazioni chirurgiche contro i tumori
La nuova tecnica è stata messa a punto dai ricercatori del Policlinico Gemelli: iniezioni sotto-retiniche di un prodotto derivato dal sangue di cordone ombelicale si sono dimostrate in grado di rallentare l’evoluzione della degenerazione maculare atrofica legata all’età
Farla finita con le “bionde” può avere vantaggi anche sul breve periodo. Uno studio condotto dal National Cancer Center di Goyang, in Corea del Sud, ha dimostrato che smettere di fumare comporta un’importante riduzione del rischio di cancro dieci anni dopo l’interruzione. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista JAMA
In corso a Roma il Festival dell’Innovazione, ciclo di incontri organizzato nell’ambito della V Edizione dei Life Science Excellence Awards
Nelle farmacie aderenti all’iniziativa, geolocalizzate sul sito di Fondazione Umberto Veronesi ETS e riconoscibili dalla locandina della campagna, i cittadini potranno versare un importo minimo di 3 euro nel box salvadanaio
Il Report della Svimez in collaborazione con Save the Children Salute: al Sud peggiori condizioni sanitarie, meno prevenzione e mortalità per tumori più elevata. È fuga dal Mezzogiorno per curarsi, mobilità oncologica a lungo raggio al 43% in Calabria. Autonomia differenziata aggrava diseguaglianze Nord-Sud
Attraverso il test genetico pre-impianto è oggi possibile andare a studiare l’assetto cromosomico e genetico degli embrioni ottenuti in vitro, per selezionare e andare a trasferire nell’utero materno solo quelli non affetti, scongiurando il rischio di trasmissione della malattia
Uno studio dell’Irccs San Donato conferma l’efficacia dell’ablazione substato aritmico anche come “possibile futura alternativa all’impianto di defibrillatore”
Da un’analisi dello studio di fase III DREAMM-7, nella terapia del mieloma multiplo recidivante/refrattario belantamab mafodotin ha fatto registrare una riduzione del rischio di morte del 59%. GSK presenta oggi questi risultati alla plenaria dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO)