Salute 4 Giugno 2024 11:29

Parodontite, attenzione alla bilancia: per chi ne soffre aumenta il rischio di obesità

I ricercatori hanno prima esaminato 419 studi pubblicati sull’argomento, per arrivare poi alla selezione di una rosa di 14 ricerche condotte in diversi paesi del mondo sia su bambini, che su adolescenti e adulti. Tutti hanno associato la parodontite all’obesità

di I.F.
Parodontite, attenzione alla bilancia: per chi ne soffre aumenta il rischio di obesità

La parodontite si associa a maggior rischio di obesità: le due malattie potrebbero essere intimamente legate e avere alla base come fattore di rischio in comune uno stato infiammatorio esagerato e diffuso in tutto il corpo. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Medicine e condotto presso varie università del Perù, con il coordinamento di Carlos Albero Farie Gallardo dell’Università Nazionale dell’Amazzonia, a Chachapoyas. Negli ultimi anni, si sono accumulate prove sulle relazioni tra malattie della bocca come la parodontite e varie malattie sistemiche. Le associazioni più forti, supportate da una quantità significativa di evidenze, includono le malattie cardiovascolari, gli esiti avversi della gravidanza, le malattie respiratorie e il diabete mellito. Diversi gruppi di ricerca nel mondo hanno anche hanno esplorato associazioni meno conosciute, come la malattia renale cronica, l’artrite reumatoide, il declino cognitivo, i tumori infiammatori e l’obesità.

Le malattie ‘legate’ alla parodontite

“Una mappatura sistematica dei registri degli studi clinici condotta nel 2016 ha riportato che ben 57 condizioni sistemiche sono attualmente oggetto di indagine per possibili legami con la parodontite”, sostengono gli autori dello studio. L’obesità e il sovrappeso rappresentano una sfida significativa per la salute pubblica nell’era moderna, con una prevalenza in costante aumento a livello globale dal 1980. Il problema colpisce infatti circa un terzo della popolazione mondiale, con tassi più elevati tra gli uomini per il sovrappeso e tra le donne per l’obesigtà. Inoltre, ogni anno, l’obesità e il sovrappeso causano la morte di circa 3,4 milioni di persone. L’obesità, tra le altre cose, è associata a problemi dentali come carie dentale, parodontite e perdita dei denti, e si pensa che l’infiammazione svolga un ruolo chiave in questa relazione.

L’associazione tra parodontite e obesità

Nell’ambito dello studio delle associazioni tra parodontite e obesità mancava finora una sintesi generale e una valutazione di tutte le revisioni sistematiche pubblicate. I ricercatori sono partiti dall’esame di 419 studi pubblicati sull’argomento, per arrivare poi alla selezione di una rosa di 14 studi pubblicati tra il 2010 e il 2022 e condotti in diversi paesi del mondo sia su bambini, sia su adolescenti, sia su adulti. Tutti gli studi hanno riportato che la parodontite era associata all’obesità: una persona con parodontite ha un rischio di essere anche obesa che va dal 64% in più a oltre il doppio rispetto a una persona senza la malattia del cavo orale. In particolare, il rischio di obesità riguarda soprattutto i pazienti con parodontite adolescenti, gli adulti e le donne in gravidanza, concludono i ricercatori.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Politica

Liste di attesa addio? La risposta del Consiglio dei Ministri in due provvedimenti

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente, Giorgia Meloni, e del Ministro della salute, Orazio Schillaci, ha approvato due provvedimenti, un decreto-legge e un disegno di legge, che i...
Salute

Tumore del polmone: per osimertinib e durvalumab ottimi risultati negli studi LAURA e ADRIATIC al Congresso ASCO

Nello studio LAURA osimertinib ha ridotto il rischio di progressione di malattia o di morte dell’84% nel tumore del polmone non a piccole cellule di Stadio III. Nello studio ADRIATIC, invece, du...