Salute 1 Dicembre 2021 15:38

Prevenzione andrologica, gli uomini ne fanno poca. In loro aiuto arriva “Wikipene” con tutto ciò che c’è da sapere

Il volume, pensato per uomini di tutte le età, è stato presentato in Senato. Annamaria Parente (Presidente Commissione Igiene e Sanità): «Un ragazzo su tre può avere problemi andrologici»

Può un libro stimolare la prevenzione andrologica, che nel nostro Paese è parecchio sottovalutata dagli uomini? A dare a questi le informazioni, le conoscenze e i consigli necessari per una vita tranquilla e in salute ci pensa “Wikipene”, un libro che vuole essere un manuale d’istruzioni pronto all’uso per chiunque voglia approfondire l’argomento. Ed è proprio questa l’idea di base che ha spinto Nicola Mondaini (Professore associato di Urologia) e Patrizia Prezioso (professionista della comunicazione) a scrivere a quattro mani un volume che si rivolge, grazie anche al suo linguaggio semplice e diretto ma comunque scientificamente ineccepibile, a uomini di tutte le età, ma anche alle donne che vogliono seguire con maggior consapevolezza un figlio, un padre o un compagno. La pubblicazione di “Wikipene” è stata anche l’occasione per parlare del problema della poca prevenzione maschile in una conferenza che si è tenuta in Senato.

Mondaini: «Questo libro nasce per colmare un vuoto»

«Questo libro nasce per andare a colmare un vuoto, quello della conoscenza degli organi genitali maschili. L’uomo è tendenzialmente all’oscuro di ciò che riguarda il suo apparato genitale. E quindi è nata l’idea di scrivere un libro per dare agli uomini le informazioni di cui ha bisogno», spiega il professore Nicola Mondaini, che sottolinea come l’idea di scrivere il libro a quattro mani con una donna non sia stata un caso: «Gli uomini sono spesso spinti a sottoporsi ad una visita da una figura femminile, che può essere la madre, una compagna o semplicemente un’amica. Nel libro – continua – si parla di tutte le patologie, in maniera scientifica ma estremamente leggera», ed è per questo che «può essere letto a qualsiasi età, dai 14 ai 90 anni».

Prezioso: «Il libro è solo l’inizio di un progetto più strutturato»

«Con Wikipene abbiamo lavorato molto sul linguaggio – spiega Patrizia Prezioso –, in modo da trovare un modo di esprimerci che potesse arrivare ad un target trasversale, formato da uomini, donne, anziani e giovani. Abbiamo anche inserito una parte che potesse suscitare empatia, e quindi ricca di aneddoti e racconti di pazienti». Il nucleo del lavoro è stato dunque quello della ricerca di parole e termini semplici e alla portata di tutti che potessero dare «informazioni comprensibili anche su argomenti scientifici». Perché alla base di tutto ci deve essere una «corretta formazione», in quanto solo partendo da questa «si può arrivare ad una prevenzione». Il libro però non sarà un lavoro isolato, in quanto «è necessario ora collaborare con istituzioni, associazioni di settore o di pazienti e società scientifiche per ampliare la portata di questo progetto e fare in modo che si sviluppi davvero un cambiamento culturale».

Parente: «Un ragazzo su tre può avere problemi andrologici»

La conferenza in Senato è stata fortemente voluta dalla senatrice Annamaria Parente, presidente della Commissione Igiene e Sanità di Palazzo Madama: «La prevenzione andrologica è molto trascurata», ha detto la senatrice ai nostri microfoni. Secondo gli ultimi dati, infatti, «un ragazzo su tre può avere problemi andrologici. Magari si tratta di situazioni non gravi ma questo dato è abbastanza allarmante». Ma cosa può fare la politica per migliorare la situazione? «Nell’immediato – risponde Parente –, dobbiamo portare risorse per abbattere le liste d’attesa e consentire alle persone di fare più screening. In generale, poi, il Pnrr prevede un grande progetto di prevenzione, a partire proprio da quella andrologica e urologica che, come abbiamo visto, è attualmente molto trascurata».

Mirabella: «Leggendo il libro si capisce che c’è molto su cui riflettere»

A moderare gli interventi c’era Michele Mirabella (storico volto della trasmissione televisiva “Elisir”, programma dedicato alla medicina in onda su RaiTre). Mirabella non nasconde «di esser stato tentato, in un primo momento, da un facile umorismo». Umorismo che è poi scomparso una volta letto il libro: «Ho capito che c’è davvero poco da ridere. Anzi, c’è da riflettere», in quanto «si tratta di un volume che parla di una parte del corpo sempre molto citata in vari modi ma di cui ci si occupa male a livello scientifico. E non parlo dei medici ma dei possibili pazienti». Pazienti che «si spazientiscono quando sentono parlare di quella parte del corpo. Ebbene, sbagliano. Bisogna fare una riflessione generale – suggerisce Mirabella – su quanto sia importante occuparsi di tutte le parti del corpo, lasciando perdere facili umorismi o sciatterie goliardiche».

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"