Salute 29 Novembre 2018 14:29

Prevenzione, Aurelio De Laurentiis: «Vorrei un Napoli Lab con medici a disposizione di tutti i napoletani»

«Combattiamo il turismo sanitario sfruttando l’attrattività del Napoli all’estero». Così il presidente del club partenopeo e proprietario del Bari, intervenuto all’Andro Day, che propone: «Insegniamo a fare prevenzione sin dalle scuole elementari»

«La prevenzione è fondamentale. Io lo dico sempre ai ragazzi del Napoli calcio: il vostro corpo è un tesoro che non dovete disperdere, dovete conservarlo. E mi piacerebbe inviare lo stesso messaggio a tutti i napoletani, mettendo a loro disposizione un Napoli Lab dove ognuno, in base alle sue problematiche, possa essere seguito nell’alimentazione e nell’attività fisica, e possa trovare un pool di medici pronto ad aiutarlo». Sono le parole di Aurelio De Laurentiis, noto produttore cinematografico, presidente del Napoli e proprietario del Bari.

Intervenuto all’Andro Day, la giornata dedicata alla salute dell’uomo, De Laurentiis ha annunciato l’intenzione di «combattere il turismo sanitario» sfruttando «l’attrattività che il Napoli ha anche all’estero. Cerchiamo di far venire gli altri qua, invece di dover essere sempre noi a farci curare lontano da casa», ha detto durante il convegno.

LEGGI ANCHE: SPORT E PREVENZIONE, MATILDE BRANDI: «PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE. E MI TENGO IN FORMA BALLANDO E MANGIANDO SANO»

Un progetto che ancora non si è concretizzato, nonostante un incontro di un paio di mesi fa con l’università Federico II che ha messo a disposizione dei locali per il Napoli Lab, perché De Laurentiis non si sente «pronto da un punto di vista etico. Devo prima capire – ha spiegato – come il progetto sia finanziabile e, soprattutto, non oggetto di eventuali critiche. Vorrei che il Napoli Lab prendesse voce dalla coscienza stessa dei napoletani, che dovrebbero essere contenti di partecipare a questa assicurazione sulla salute».

A margine dell’iniziativa, ha quindi evidenziato ancora una volta l’importanza di fare prevenzione, cosa che «bisognerebbe insegnare fin dalle scuole elementari». Fondamentale, poi, avere un buon rapporto con il medico, perché «è il medico che ti aiuta a non ammalarti».

E per non ammalarsi, anche l’attività fisica ricopre un ruolo importante, ma solo se è quella giusta e fatta in modo corretto: «Il 39% delle persone va a correre, ma se sbaglia posizione, terreno o scarpa poi potrebbero avere dei problemi. Non è ‘la sudata’ che fa far miracoli, perché se è fatta in modo sbagliato poi a 60 anni si hanno problemi e non si cammina più. Per star bene – è il consiglio conclusivo di De Laurentiis – basta camminare un’ora al giorno a 5-6 chilometri orari».

LEGGI ANCHE: SALUTE, 4,5 MLN COLPITI DA OSTEOPOROSI. OGNI 3 SECONDI UNA FRATTURA

 

Articoli correlati
Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia
Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi
Dai pediatri della SIPPS consigli per vacanze sulla neve “a prova di bambino”
In vista delle festività del Natale, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha diffuso una serie di indicazioni utili rivolte ai genitori per vacanze in montagna sicure
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...