Una nuova circolare del ministero della Salute accorcia i tempi previsti per la quarantena dei positivi e l’isolamento in caso di positività persistente
È stata pubblicata la tanto attesa circolare del ministero della Salute con le nuove regole su quarantene e isolamento, Nello specifico, la quarantena per i positivi al Covid termina dopo cinque giorni, in caso di tampone negativo e purché senza sintomi da almeno due giorni. Non è quindi necessario aspettare sette giorni. Mentre in caso di positività persistente si potrà interrompere comunque l’isolamento al termine del 14esimo giorno, anziché degli attuali 21.
Per i contatti stretti di persone positive al virus rimangono in vigore le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 «Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19». In pratica, coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Sars-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto
«Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate», si legge nella circolare intitolata «Aggiornamento delle modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti in caso di Covid-19». «Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento – continua – potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento».
«In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14 giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test», si legge nella circolare. La circolare, firmata dal direttore alla prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, è stata emanata «in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza e del parere emesso dal Consiglio Superiore di Sanità il 24 agosto scorso», si legge. Il ministero, sempre secondo quanto espresso nel documento, valutata la diffusione a livello globale della nuova variante Omicron B.1.1.529 e considerata l’attuale evoluzione del quadro clinico del Covid ha aggiornato le indicazioni sulla gestione dei casi e sulle modalità di isolamento.
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