Salute 16 Novembre 2020 02:32

Report Cabina di Regia: «L’Rt cala di poco ma il virus circola ovunque». Toscana e Campania in zona rossa

«Il numero di casi di Covid-19 è salito a 650 per 100mila abitanti anche se questa settimana l’Rt sembra essere diminuito da 1,7 a 1,4». In zona rossa arrivano Toscana e Campania e, da domani, potrebbe unirsi anche l'Abruzzo. Arancioni Friuli, Emilia-Romagna e Marche
Report Cabina di Regia: «L’Rt cala di poco ma il virus circola ovunque». Toscana e Campania in zona rossa

Due nuove regioni in zona rossa e tre in zona arancione. L’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità con il Ministero della Salute cambia di nuovo i colori dell’Italia, per ulteriori 15 giorni. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza per spostare Toscana e Campania in area rossa, mentre Friuli Venezia-Giulia, Marche ed Emilia-Romagna in arancione, in vigore da domenica 15.

Tra il 22 e il 4 novembre, dati alla mano, l’indice Rt sui sintomatici si è abbassato a 1,43, quando la scorsa settimana toccava 1,7. In quasi tutte le regioni i valori medi superano l’1,25 e in tutte superano l’1, che è ancora la soglia sotto cui scendere per dare un freno definitivo alla crescita di nuovi casi.

Venti regioni sono ancora classificate “ad alto rischio di trasmissione non controllata e non gestibile”, di cui Basilicata e Calabria a scopo precauzionale. I dati di sorveglianza comunicati dalle due regioni, infatti, non sono sufficienti per una valutazioni completa. Sono 12 invece, le regioni che mostrano di aver superato la soglia critica (30%) in area medica o in terapia intensiva. Se si mantiene questo ritmo, in un mese quasi tutte potrebbero arrivare a questo stesso risultato. Attualmente sono 3.081 le persone in terapia intensiva e 29.444 quelle ricoverate in area medica.

«Il numero di casi di Covid-19 è salito a 650 per 100mila abitanti – ha chiarito Gianni Rezza, direttore della prevenzione al Ministero – anche se questa settimana l’Rt sembra essere diminuito da 1,7 a 1,4. Si trova comunque al di sopra di uno e questo rappresenta solo un primo segnale di una diminuzione di trasmissione che potrebbe essere attribuita ai provvedimenti presi. Il virus però circola in tutto il Paese e si verifica un preoccupante aumento sia dei ricoveri ospedalieri che di terapia intensiva. Questo giustifica ulteriori misure restrittive che devono essere prese soprattutto nelle regioni che sono a rischio più elevato e induce la popolazione a comportamenti prudenti».

LA NUOVA ORDINANZA

Di fronte ai dati rielaborati dalla cabina di regia, il ministro Speranza ha firmato un’ulteriore ordinanza «che istituisce due nuove aree rosse (Campania e Toscana) e tre nuove aree arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche)», ha scritto su Facebook. «So che stiamo chiedendo ancora sacrifici, ma non c’è altra strada se vogliamo ridurre il numero dei decessi, limitare il contagio ed evitare una pressione insopportabile sulle nostre reti sanitarie. Ce la faremo. Ma è indispensabile il contributo di tutti».

IL CASO ABRUZZO

Anche l’Abruzzo da martedì potrebbe diventare zona rossa. La regione, che da una settimana era passata in fascia arancione, potrebbe entrare il lockdown per richiesta del Comitato tecnico scientifico regionale, riunitosi nel pomeriggio di domenica. Chiuderebbero tutte le scuole, di ogni ordine e grado, e tutti i negozi a esclusione dei servizi essenziali.

Il governatore Marco Marsilio dovrebbe firmare i provvedimenti nella giornata di oggi, con appoggio del Cts. Ad anticipare la notizia è stato il vicepresidente della giunta regionale Emanuele Imprudente, sui social. «Nessuno può sfuggire alle responsabilità, questi non sono momenti per fare giochi politici e propagandistici ma sono momenti in cui prendere posizione e anticipare scelte. L’Abruzzo deve essere zona rossa con chiusura scuole», ha scritto.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Anziani e salute, Iss: “Uno su quattro rinuncia alle cure”
L'Iss: "La rinuncia alle cure è risultata più frequente fra le persone socialmente più svantaggiate o per bassa istruzione e fra i residenti nelle regioni del Centro e Sud d’Italia"
di I.F.
Scuola, settembre, è tempo di tornare
I consigli degli esperti dell'Istituto Superiore di Sanità sul riposo e sull’alimentazione dei bambini e degli adolescenti alle prese con la prima campanella
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...