Salute 20 Luglio 2020 09:46

Riduzione liste d’attesa, da AIOP disponibilità ad aumentare ricoveri fino a 60% e prestazioni ambulatoriali fino a 90%

«Il problema delle liste d’attesa – spiega Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) – è forse il più annoso per il SSN e, senza dubbio, il più sentito dai cittadini»

Le strutture della componente di diritto privato del Servizio Sanitario Nazionale sarebbero in grado, da subito, di incrementare i ricoveri da un minimo del +40% a un massimo del +60%, e le prestazioni di carattere ambulatoriale da un minino del +45% a un massimo del +90% rispetto agli attuali livelli di erogazione. La variabilità delle percentuali di incremento dipende, ovviamente, dalla situazione delle singole regioni ma, in generale, su tutto il territorio nazionale, questa disponibilità potrebbe contribuire a una notevole riduzione delle liste d’attesa.

Il fenomeno delle liste di attesa, tra il 2018 ed il 2019, in una fase pre-Covid, ha fatto registrare un deciso incremento che ha portato il numero dei cittadini in attesa per analisi di laboratorio, accertamenti diagnostici, visite specialistiche e/o piccoli interventi ambulatoriali, pari a quasi 20 milioni, e di quelli in attesa per un ricovero in ospedale a quasi 8 milioni. Un dato allarmante, così come riportato nel “Rapporto Ospedali&Salute 2019”, reso ancor più drammatico, a causa della sospensione delle prestazioni programmate durante il lockdown.

«Il problema delle liste d’attesa – spiega Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) – è forse il più annoso per il SSN e, senza dubbio, il più sentito dai cittadini. Problema che, tra l’altro, si è aggravato in seguito all’interruzione delle attività differibili e non urgenti nella fase più critica dell’epidemia di Covid19. L’Associazione Italiana Ospedalità Privata, nel ruolo di organizzazione che rappresenta le strutture di diritto privato, non si è mai limitata a chiedere ad altri di trovare soluzioni. Ragione per la quale abbiamo elaborato un’analisi al nostro interno, approfondito i numeri delle nostre performance, della nostra attuale offerta e delle nostre potenzialità. In base ai dati in possesso dell’ufficio statistico di AIOP si deduce che saremmo in condizioni, sin da subito, di aumentare la nostra capacità di erogare prestazioni sanitarie, ovviamente sempre nell’ambito di una strategia condivisa con le Istituzioni e nei limiti delle prestazioni aggiuntive programmate in accordo con le Regioni. Sarebbero servizi incrementali, che contribuirebbero a ridurre le attuali liste d’attesa, come sempre, in una logica di programmazione predeterminata e trasparente, sia dei volumi di offerta sia dei relativi costi».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...