Salute 28 Gennaio 2025 12:20

Salute cardiovascolare dei campani: al via tavolo di lavoro Regione-Novartis Italia

La Campania è la seconda regione italiana per numero di morti legate a patologie cardiovascolari. Da queste evidenze nasce il tavolo congiunto tra Regione Campania e Novartis Italia, con l’obiettivo principale di attuare programmi di prevenzione secondaria rivolti ai cittadini ad alto rischio cardiovascolare
Salute cardiovascolare dei campani: al via tavolo di lavoro Regione-Novartis Italia

Con quasi 21 mila vittime di malattie cardiovascolari, la Campania è al secondo posto in Italia per numero di morti legate al sistema cardio-circolatorio. Non solo: oltre 1 milione e 300 mila persone sono a rischio di sviluppare un evento cardiovascolare e circa 800 mila campani presentano livelli di colesterolo LDL superiori a quelli raccomandati.

È quanto emerge dal report Health CaRe condotto dal Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione (CIRFF) dell’Università Federico II di Napoli in collaborazione con la DG Tutela della salute della Regione Campania, che ha identificato i pazienti campani con cronicità e, in particolare, con patologie ad alto rischio cardiovascolare, in termini di prevalenza, aderenza terapeutica e costi di ospedalizzazione.

Per affrontare questa emergenza è stata annunciata martedì 28 gennaio la costituzione di un tavolo di lavoro congiunto tra Novartis Italia e Regione Campania, con l’obiettivo principale di attuare programmi di prevenzione secondaria rivolti ai cittadini ad alto rischio cardiovascolare.

Stili di vita sul banco degli imputati
Gli stili di vita scorretti sono la causa principale della cattiva salute cardiovascolare dei campani. Più di 1 cittadino su 2 non fa esercizio fisico ed è sovrappeso e 8 su 10 non hanno mai misurato i livelli del colesterolo LDL, un importante indicatore di rischio cardiovascolare.

Inoltre – sempre secondo il rapporto Health CaRe – oltre 2 milioni di cittadini della regione (il 37,7% della popolazione)  ha ricevuto la diagnosi di almeno una patologia cronica. E le malattie cardiocircolatorie sono tra le cronicità più presenti in Campania, riguardando il 17,6% della popolazione.

Infine, dal rapporto Health CaRe è emerso un rischio cardiovascolare molto alto per 184.135 cittadini – che rispondono male all’offerta terapeutica (il 36,3% non aderisce alla terapia con le statine) – con un elevato numero di persone con iperlipidemia (12,2% della popolazione).

“La prevenzione rappresenta una priorità al centro dell’impegno della Regione Campania per ridurre l’impatto delle malattie sul territorio. – dichiara il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – La fotografia emersa dal report Health CaRe sulla popolazione a rischio cardiovascolare conferma quanto sia importante attivare nuovi modelli e strategie efficaci di gestione, che tengano conto delle complesse dinamiche che regolano la diagnosi, il trattamento e il follow-up dei cittadini a rischio, per poter ridurre la probabilità di recidive e migliorare gli esiti clinici a lungo termine”.

“Siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione della Regione Campania le nostre competenze scientifiche, per contribuire ad affrontare una vera e propria emergenza sanitaria dei nostri tempi, che incide pesantemente sulla vita delle persone e sulla sostenibilità del Sistema. – sottolinea Valentino Confalone, Country President di Novartis Italia – Come azienda siamo convinti che la collaborazione tra il settore pubblico e privato sia fondamentale per favorire l’emergere di nuovi modelli di medicina basata sul valore, orientata a portare benefici concreti alla salute delle persone, superando una visione compartimentalizzata e attivando l’importante sinergia tra sostenibilità e innovazione”.

Come si svilupperà la collaborazione
La collaborazione tra Novartis e la Regione Campania si svilupperà a partire dai risultati dell’analisi Real World e permetterà l’attuazione di nuovi percorsi di presa in carico e gestione per i pazienti campani ad alto rischio cardiovascolare, così da ridurre i tassi di mortalità regionali per queste malattie, principale causa di ricovero e decesso nel territorio.

Un’attività che si aggiunge alle misure poste in atto dalla Regione per ridurre l’impatto delle malattie croniche. L’obiettivo è quello di realizzare su tutto il territorio campano interventi multidisciplinari, terapeutici e di monitoraggio dei fattori di rischio, così da individuare precocemente i soggetti ad alto rischio di malattia e semplificare – grazie alle nuove tecnologie digitali – i percorsi organizzativi, migliorando la presa in carico dei pazienti, l’appropriatezza e l’aderenza alle cure.

Novartis in Campania
Novartis è presente in Campania il Campus Novartis per le Life Science di Torre Annunziata, che nel 2023 ha generato 5,7 miliardi di euro di export farmaceutico verso 118 Paesi, tra cui la Cina, e rappresenta un polo di eccellenza produttiva in tutto il Mezzogiorno. A febbraio 2024 è stata inaugurata una nuova area di produzione dello stabilimento per 1.000 metri quadri, che si sono aggiunti ai 150 mila già occupati dal campus e che saranno dedicati a tecnologie innovative per la produzione di nuovi farmaci.

Articoli correlati
Salute Mentale, dieci proposte per la Regione Campania
Oggi a Napoli ha avuto luogo l’evento “L’importanza di politiche sanitarie innovative a sostegno della salute mentale in Campania”, promosso da Johnson & Johnson insieme a interlocutori del Sistema Salute della Regione. Sono state formulate dieci proposte per agire precocemente sul territorio campano
Vaccini, la Campania va avanti con Sputnik (tra le polemiche)
Le dosi di siero russo prenotate grazie all’accordo tra So.Re.Sa e Fondo Russo. Ma l’acquisto effettivo resta subordinato all’approvazione di EMA e AIFA
Digitalizzazione delle imprese e della sanità regionale, al via la II edizione del Campania Digital Summit
L’evento è organizzato in collaborazione con la Regione Campania nell’ambito del “DIGITAL ITALY Program 2021” che avrà luogo giovedì 11 marzo
Campania, lo psicologo di base è realtà: «Presa in carico sempre più unitaria e multidisciplinare»
Via libera dal Consiglio Regionale della Campania alla legge che istituisce il servizio di Psicologia di base per i cittadini
Coronavirus, De Luca: «Arrivato momento di chiudere tutto e militarizzare l’Italia»
«Io ritengo che sia arrivato il momento, per la verità era arrivato già due settimane fa, di chiudere tutto e militarizzare l’Italia. Quando si adopera questa espressione in Italia c’è sempre qualche scienziato che storce il naso. Militarizzare significa che, se abbiamo deciso che l’obiettivo vitale è contenere il contagio per non contare in migliaia […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...