Raddoppia l’indice Rt, ma i ricoveri restano contenuti. Vaccinati a quota un milione. L’appello dell’assessore Nieddu agli indecisi: «Con il vaccino possibile l’immunità di gregge e ripresa dell’economia»
Sarà una Sardegna blindata quella che si appresta ad accogliere migliaia di turisti previsti per il prossimo mese di agosto. Il presidente della Regione Christian Solinas ha già provveduto a firmare l’ordinanza per intensificare i controlli Covid per i passeggeri in arrivo nei porti e negli aeroporti dell’isola. La variante Delta fa paura soprattutto dopo che, negli ultimi giorni, si è registrato un incremento di positivi in particolare nella zona di Cagliari. Una decisione che anticiperà di qualche giorno le nuove disposizioni del governo che prevedono l’introduzione del green pass a partire dal prossimo 6 agosto, una notizia che sembra essere diventata uno stimolo alla vaccinazione per gli indecisi e i no Vax. Infatti, numeri alla mano, negli ultimi giorni si è avuta una impennata di prenotazioni in tutta la regione al punto da arrivare, nei prossimi giorni, al milione di vaccinati, almeno con la prima dose. Sono oltre 700mila coloro che hanno effettuato il ciclo completo su un milione e 600mila abitanti. «Si potrà iniziare a parlare di immunità di gregge al 60% i primi di agosto – fanno sapere dalla Regione -, mentre per arrivare all’80% di residenti con la doppia dose di vaccino occorrerà attendere la seconda metà di settembre».
Mentre raddoppia l’indice Rt dei contagi raggiungendo il valore di 2,24, la Sardegna affina le armi per combattere il virus che, per il secondo anno, mette a dura prova l’economia della regione. «Oggi lo scenario è profondamente cambiato – fanno sapere dall’assessorato alla Sanità di Regione Sardegna – il numero dei vaccinati con la seconda dose si aggira intorno al 50 percento della popolazione e con il Green pass sarà possibile monitorare gli ingressi nei locali e di conseguenza evitare pericolosi focolai. Ciò che risulta essere confortante è che, a fronte di una nuova impennata di casi dovuti alla variante Delta, i dati sulle ospedalizzazioni sono contenuti. Quindi è inevitabile che la gestione dell’emergenza non possa rimanere ancorata a criteri inadeguati».
Un appello ai non vaccinati arriva proprio dall’assessore alla sanità Mario Nieddu che in una nota stampa ribadisce la necessità di procedere spediti nella campagna vaccinale. «Se l’impatto sul sistema sanitario continua a rimanere basso – ribadisce – occorre guardare avanti pensando alla nostra economia e alle imprese che hanno ripreso a rialzarsi dopo un lungo periodo di sacrifici. Gli indecisi devono capire che questa è la strada giusta per lasciarsi alle spalle un’emergenza che per l’isola ha avuto un peso enorme».
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