Il celebre conduttore televisivo premiato per il successo del programma Rai ‘Meraviglie’: «L’Italia crede nella cultura, è una presa d’atto incoraggiante»
Da piccolo seguiva il padre durante i numerosi viaggi in giro per il mondo che gli hanno permesso di coltivare una formazione cosmopolita irrobustita dalla conoscenza delle culture di molti paesi e di varie lingue europee. Sarà per questo che oggi la sua ecletticità, insieme alla passione per l’antichità e ad una grande dote comunicativa, l’hanno reso uno tra i più celebri conduttori e autori televisivi italiani. Amatissimo dal pubblico, stimato dalla comunità scientifica, Alberto Angela è degno prosecutore del percorso che circa 60 anni fa intraprese suo padre, Piero Angela, noto divulgatore scientifico e storico conduttore di programmi d’intrattenimento culturale.
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«L’Italia crede nella cultura e questa è una bella speranza per il futuro» spiega Alberto Angela ai nostri microfoni in occasione della cerimonia per la consegna del Premio Roma, un riconoscimento per la promozione delle meraviglie italiane del mondo assegnato a uomini di cultura, scienza e medicina.
Ha ricevuto un premio per il suo programma ‘Meraviglie’, un viaggio alla scoperta delle bellezze artistiche e naturali della nostra Penisola. Una grande soddisfazione a questo punto della sua carriera?
«È certamente una grande soddisfazione, una luce accesa al termine di un percorso che abbiamo intrapreso – dico ‘abbiamo’ perché dietro le cose che faccio c’è tantissima gente che lavora – e che viene accolto dal pubblico in modo favorevole. Anche se quello che facciamo entra nelle case delle persone a volte in giornate difficili, in momenti complicati, gli italiani riescono ad apprezzarne i contenuti, quindi ritengo che questo premio vada dato a tutti i nostri telespettatori che ci seguono. Sapere che in così tanti apprezzano la cultura (anche di sabato sera e alla fine di una settimana di lavoro) è una bella speranza per il futuro».
Una speranza per il futuro: il nostro Sistema Sanitario Nazionale è una ‘meraviglia’ del nostro Paese, nel suo percorso ha intenzione di occuparsi più specificatamente di scienza e medicina? C’è questo progetto in cantiere?
«Più volte i nostri programmi sono entrati nel settore della medicina, soprattutto in un’ottica passata, abbiamo fatto una puntata sui vaccini, poi una puntata sulla longevità e tutto quello che bisogna fare per vivere meglio e più a lungo, due cose sono molto importanti. Indirettamente siamo entrati nel settore che è però molto importante, delicato e strategico».
FOTO DI COPERTINA TRATTA DALLA PAGINA FAN UFFICIALE FACEBOOK DI ALBERTO ANGELA